Commissariati di polizia organizzati in Distretti come a New York. Non più semplici uffici di tutori dell’ordine pubblico ma strutture riorganizzate (e collegate) in base ai Municipi di appartenenza.
Da oggi, nella Capitale d’Itaia, la polizia si avvicina quindi ancora di più alla cittadinanza, grazie all’interazione che i Distretti e i Commissariati avranno non solo con il Municipio di appartenenza ma anche con i servizi sociali, l’Ama e tutte quelle istituzioni che sono già presenti sul territorio.
Ma c’è anche una novità assoluta, nel senso che nasceranno il Commissariato di Ladispoli, del Portuense a Corviale e “risorgerà” quello di Montesacro. Istituzioni interconnesse per la lotta alla delinquenza.
Un tavolo permanente per la sicurezza che comunicherà le criticità legate alla zona, alla questura ed alla prefettura. E’il nuovo assetto che verrà presentato oggi, dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, dal Capo della polizia Franco Gabrielli. dal Prefetto Matteo Piantedosi e dal questore di Roma Carmine Esposito: Quest’ultimo ha strutturato, con successo e risultati già apprezzabili, l’intero piano di rimodulazione delle forze da mettere in campo per il controllo della città.
Si passerà dal I distretto (quello di Trevi-Campo Marzio, che coordinerà tutto il centro storico e Trastevere), al II Distretto di Salario-Parioli, fino al quartiere Africano.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Ottobre 2020, 08:13
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