Roma, da Bob Dylan ai Black Blues Brothers, la musica è grande protagonista

Roma, da Bob Dylan ai Black Blues Brothers, la musica è grande protagonista

di Valeria Arnaldi

È la musica, perfino in mostra, la grande protagonista del weekend culturale a Roma.

ARTE. C’è anche una veduta di piazza di Spagna tra i soggetti delle opere riunite nella mostra “Bob Dylan. Restrospectrum”, a cura di Shai Baitel, prima retrospettiva in Europa dedicata alle opere di arte visiva  del cantautore, ospitata fino al 30 aprile al Maxxi. Oltre cento i lavori esposti tra disegni, dipinti, sculture. Grande protagonista la narrazione della vita americana, tra scene di vita quotidiana e paesaggi, strade aperte e motel, grandi metropoli e baracche. Dylan porta, insomma, anche su tela i temi delle sue canzoni. «Scelgo le immagini per ciò che significano per me - scrive - Sono il mondo che vedo o che scelgo di vedere, di cui faccio parte o in cui entro».

Dopo essere stata al MAM di Shanghai e al Patricia & Phillip Frost Art Museum di Miami, dunque,  la mostra arriva a Roma appositamente ripensata per dialogare con gli spazi museali. «È molto gratificante sapere che le mie opere visive siano esposte al Maxxi, a Roma: un museo davvero speciale in una delle città più belle e stimolanti del mondo - commenta Bob Dylan - Questa mostra vuole offrire punti di vista diversi, che esaminano la condizione umana ed esplorano quei misteri della vita che continuano a lasciarci perplessi. È molto diversa dalla mia musica, naturalmente, ma ha lo stesso intento».

«Questa mostra, che abbraccia tutta la carriera di Bob Dylan, presenta il suo approccio unico all'arte visiva e la sua padronanza della pittura, del disegno e della scultura - spiega il curatore - Offre l'opportunità unica di vedere il viaggio creativo di Dylan attraverso il tempo e i luoghi, tra cui la scalinata di Piazza di Spagna, immortalata nell'opera Quando dipingo il mio capolavoro».

L’esposizione sarà affiancata da una serie di incontri.

Non solo. Un’opera sarà donata alla collezione del museo.

MUSICA. Note anche sul palco. Appuntamento, il 18 dicembre, a Largo Venue, con gli Omini, la band più rock di X Factor. Stesso giorno per Emis Killa presso Orion.

TEATRO. Ritmi irresistibili e danze acrobatiche al teatro Olimpico, fino a domenica, con  Black Blues Brothers,  show che vede protagonisti cinque grandi performer per omaggiare il cult movie di John Landis tra musica e acrobazie. Tra i grandi e grandissimi nomi che, nel tempo, hanno applaudito le performance dei protagonisti anche Papa Francesco, che si è personalmente congratulato con loro durante il Giubileo dello Spettacolo Popolare. E ancora, il Principe Alberto, durante la cena di gala dei Rolex Master di Tennis allo Sporting Club di Monte Carlo, e il Re Carlo III di Inghilterra per la loro esibizione alla Royal Variety Performance, evento televisivo ideato dalla famiglia reale inglese che dal 1912 accoglie i più grandi nomi della danza, del teatro e del circo. A gennaio 2023 i performer si esibiranno al Festival di Monte Carlo.


Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Dicembre 2022, 16:19
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