«Io e mia sorella violentati per anni»: orrore a Casal Bertone, neo 18enne va dai carabinieri e denuncia lo "zio"

«Io e mia sorella violentati per anni»: orrore a Casal Bertone, neo 18enne va dai carabinieri e denuncia lo "zio"

di Emilio Orlando

Per anni sono stati abusati sessualmente dall’amico di famiglia, a cui venivano affidati dai genitori. Si faceva chiamare “zio”, tanta era la confidenza e la fiducia che riponevano in lui. I due adolescenti, fratello e sorella di 16 e 12 anni, hanno subito le sevizie da parte di un sessantenne che li costringeva, sotto ricatto, ad avere rapporti sessuali completi nella sua abitazione. 
L’incubo è finito quando il ragazzo, appena diventato maggiorenne, si è presentato alla stazione dei carabinieri di Casal Bertone per denunciare le attenzioni morbose a cui aveva dovuto sottostare per lungo tempo insieme alla sorella più piccola. L’uomo accusato di pedofilia è stato arrestato ieri mattina all’alba, dopo che la Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto dal giudice per le indagini preliminari un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’orco, ponendo finalmente fine al calvario delle vittime. 
La vicenda nasce all’interno di un contesto familiare particolarmente degradato, fatto di miseria ed emarginazione come quello raccontato nel film cult “Brutti sporchi e cattivi” di Ettore Scola. 
I genitori dei ragazzi, vittime loro malgrado di abusi sessuali, erano completamente all’oscuro di quello che veniva fatto ai loro figli da parte del vicino di casa, che era considerato come un parente.

Solo che i silenzi dei due sembra venivano “comprati” dal 60enne con regali e piccole somme di denaro. Le indagini sono scattate immediatamente dopo la denuncia di uno degli abusati. I magistrati del pool antiviolenza hanno disposto una serie di audizioni protette, avvenute alla presenza delle psicologhe dell’Arma, che hanno aiutato le vittime ha far riemergere, dai racconti quei particolari fondamentali per raccogliere un quadro indiziario e probatorio. Il pedofilo è stato rinchiuso nel penitenziario di Regina Coeli nel braccio speciale riservato ai “sexual offender”.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Agosto 2022, 09:36
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