Roma, asfalto aggiustato ma nessuno toglie il limite a 30 km. Il municipio IX: «Una dimenticanza»

Dopo la denuncia di Leggo il Municipio corre ai ripari: messi nel 2018 su 30 strade

Asfalto aggiustato ma nessuno toglie il limite a 30 km. Il municipio IX: «Una dimenticanza»

di Lorena Loiacono

Verranno rimossi quanto prima i cartelli pazzi che indicano il limite di 30 km orari nelle strade del Torrino all’Eur. Il motivo? Come denunciato da Leggo, non esistono nè le buche e neppure i dossi citati sulla segnaletica di pericolo - ad esempio - in via della Grande Muraglia, in via del Pianeta Terra oppure in via dell’Oceano Indiano. 

Roma, lo strano caso delle strade con limite a 30 km/h: segnalati dossi e buche che non ci sono. Multe fino a 700 euro

Cartello pazzo: quando giornale e cittadini fanno tutto il lavoro


In pratica i cittadini sono stati soggetti a multe, per anni, per un limite di velocità ingiustificato. Un danno non da poco considerando che, violando il limite anche solo di 10 km (quindi con un’andatura di 40 km orari, ben al di sotto dei 50 consentiti su una normale strada urbana) si rischia di pagare 700 euro di multa e di perdere anche 3 punti sulla patente. 


Il danno quindi è stato decisamente pesante, ma a pensarci bene ci si aggiunge anche la beffa: i romani infatti sono vittime di buche e voragini, costretti a guidare in strade ridotte a colabrodo dove, quando va bene, ci si rimette una gomma dell’auto ma, quando va peggio, anche la salute.

E invece, quando finalmente la strada viene sistemata, che succede? Niente. 

 


«I cartelli con il limite di velocità sono stati dimenticati - denuncia Carlo P., residente - la buca non c’è ma la multa resta: è assurdo». Dopo le immagini riportate da Leggo, con i limiti a 30 km/h su strade lisce e immacolate, il Municipio IX ha colto l’appello e ha voluto far luce su questa evidente anomalia: «Dopo queste segnalazioni interverremo per verificare le condizioni di tutte le strade coinvolte - spiega Paola Angelucci, assessora alla mobilità del municipio IX - la determinazione dirigenziale a cui si fa riferimento è del 2018, ma ce n’è anche un’altra, per un totale di circa 30 strade della zona». Le due determinazioni dirigenziali sono la 231 e la 520 del 2018: comprendono anche alcuni tratti di via Cristoforo Colombo e via di Vallerano, via di Mezzocammino e via del Fosso del Torrino, via Fiume Bianco, viale Beata Vergine del Carmelo e via Padre Romualdo Formato. «Ho allertato l’ufficio tecnico - assicura Angelucci - verranno controllate tutte le strade perché potrebbero esserci anche alcune ancora ridotte male quindi non possiamo revocare le determinazioni in blocco. La sicurezza stradale resta una priorità per tutti: non vogliamo certo incitare gli automobilisti a correre, ma è obbligatorio togliere quei cartelli se non ne sussistono le condizioni. Entro il mese di luglio lo faremo».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Luglio 2022, 07:57
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