Roma, a Trigoria voragini e buche: accelerati i lavori dopo la protesta dei calciatori

Roma, a Trigoria voragini e buche: accelerati i lavori dopo la protesta dei calciatori

di Franco Pasqualetti
Si corre ai ripari. Il Campidoglio anticipa i tempi per i lavori nel quadrante di Trigoria. Un’emergenza buche che ha colpito anche numerosi calciatori giallorossi che non sono riusciti a dribblare le voragini lungo le strade che portano al campo di allenamento.Ecco allora che da Dzeko a Perotti, passando per la mamma di Zaniolo e Juan Jesus mezza squadra è finita dal gommista con cerchi e gomme in frantumi. Una situazione che ha spinto la Roma a chiedere informalmente l’intervento del Comune per sistemare l’asfalto. Nessuna lettera (come riportato da qualche mal informato) o mail minacciosa, solo una chiamata bonaria come fanno i “normali” cittadini per segnalare i problemi a marciapiedi, parchi o cassonetti.

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Il tam tam mediatico, poi, ha spinto il Campidoglio ad accelerare la pratica. Ecco allora che i cantieri, previsti per metà ottobre, saranno anticipati di 15 giorni. Una buona notizia per i gialorossi che in pochi giorni hanno visto andare in pezzi i loro bolidi. Lo sa bene il giocatore più forte di casa Roma, Edin Dzéko, che ha dichiarato senza peli sulla lingua: «Roma è una città fantastica, la amo però le sue strade sembrano quelle di Sarajevo dopo i bombardamenti». Una battuta forse detta dopo il conto salatissimo del suo gommista. 

Intanto, proprio ieri pomeriggio, uno scooter è caduto sulla via Laurentina, proprio a 500 metri dai campi di Trigoria: per il centauro, disarcionato a causa di una voragine, prognosi di 20 giorni e motorino distrutto. Meglio tentare il dribbling e andare più piano.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Settembre 2019, 08:35
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