Roma, Bonessio (Europa Verde Ecologista): «Restituire al territorio l’impianto sportivo di via Monte Ruggero»

L’area nel Municipio III, in stato di abbandono, deve essere riclassificata con una dicitura coerente con la presenza di impianti sportivi

Roma, Bonessio (Europa Verde Ecologista): «Restituire al territorio l’impianto sportivo di via Monte Ruggero»

Recuperare l’impianto sportivo di via Monte Ruggero, nel quartiere Tufello a Roma. È quanto emerso nel corso della X commissione capitolina permanente Sport, Benessere e Qualità della Vita presieduta da Ferdinando Bonessio, presidente del gruppo Europa Verde Ecologista alla presenza tra gli altri di Paolo Marchionne, presidente del Municipio III, Matteo Zocchi, assessore municipale e Federica Rampini, consigliera, già assessore allo Sport del Municipio III. A questo proposito si è convenuto di convocare quanto prima una commissione congiunta con il Municipio III alla presenza del dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica per elaborare una proposta di delibera, da portare all’attenzione dell’Assemblea Capitolina, relativamente alla modifica nel Piano Regolatore Generale della classificazione dell’impianto sportivo di via Monte Ruggero. 

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Registrato erroneamente come “tessuto T9”, e dunque incompatibile con la realizzazione di un impianto sportivo, l’area attualmente versa in stato di abbandono a causa dell’impossibilità da parte del Municipio III di completare l’iter di assegnazione e aggiudicazione dei lavori anche a carico di privati con la procedura del partenariato pubblico privato.

Dunque bisogna correggere quello che presumibilmente è un mero errore materiale contenuto nel Piano Regolatore Generale e riclassificarlo secondo la corretta dicitura “area di verde pubblico e servizi pubblici locali” coerente con la presenza di impianti sportivi pubblici.

Il Presidente del Municipio Marchionne ha espresso la volontà di recuperare questo bene immobile a vocazione sportiva in un quartiere con indici di vulnerabilità piuttosto significativi nel quadro cittadino. Anche la vice presidente della commissione urbanistica, la consigliera Antonella Melito ha sottolineato che la zona versa in condizioni di degrado e di sottoutilizzo non riuscendo a produrre gli effettivi servizi di cui necessita tutta la collettività e l’intero quartiere. «Si tratta di un’area strategica rispetto al baricentro del Municipio» ha detto Ferdinando Bonessio che ha dunque invitato a convocare con urgenza una commissione congiunta, anche alla presenza dei tecnici del Pau, per portare la questione all’attenzione dell’Assemblea Capitolina affinché i cittadini possano riappropriarsi di un bene pubblico utile per lo sviluppo e il benessere sociale del territorio e dei suoi abitanti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Marzo 2022, 18:16
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