Roma, blitz nella casa di cura: trovato un anziano morto. La titolare indagata per omicidio colposo e maltrattamenti

Roma, blitz nella casa di cura: trovato un anziano morto. La titolare indagata per omicidio colposo e maltrattamenti

di Emilio Orlando
Veniva presentato come un resort di lusso a Grottaferrata. In realtà era stato trasformato in un ospizio lager da una donna che è stata denunciata dalla guardia di finanza di Frascati. 
Durante l’irruzione nella struttura, i finanzieri hanno trovato la salma di un uomo novantenne morto da qualche giorno per cause sconosciute. Nella casa di riposo abusiva vivevano cinque anziani malati, tre dei quali con gravi patologie, senza nessuna assistenza sanitaria diurna e notturna.
Cibo avariato e degenti fortemente denutriti, è la scena che gli investigatori si sono trovati davanti. La signora che gestiva tutta l’organizzazione della “clinica” per la terza età, somministrava lei stessa i medicinali scaduti alle persone ricoverate, senza avere nessun titolo professionale che l’abilitava a farlo e senza possedere nessuna autorizzazione igienico sanitaria. 
Le indagini sono iniziate dopo che la titolare era stata vista dagli investigatori frequentare più volte il resort di via Sant’ Anna, dove in passato i svolgevano importanti e prestigiosi eventi con tanto di orchestra e catering. Il blitz è scattato quando i detective si sono accorti che nel parcheggio della struttura che ospitava i cinque malati c’era parcheggiato un carro funebre. In una camera la macabra scoperta. Il corpo di un ospite molto anziano, morto da qualche giorno senza che era stata mai redatta dal medico la constatazione di morte. Per vederci chiaro la procura di Velletri ha disposto l’autopsia sul cadavere, che verrà eseguita al centro di medicina legale dell’ospedale di Tor Vergata. 
L’attività non autorizzata di assistenza agli anziani non autosufficienti portava nelle tasche dell’ imprenditrice senza scrupoli, guadagni da capogiro. In un anno, secondo le fiamme gialle la donna avrebbe intascato più di centomila euro, senza dichiarare nulla al fisco.
La raccapricciante scoperta ha provocato anche la reazione del senatore pentastellato Emanuele Dessì, che ha dichiarato: «Poveri anziani abbandonati nelle grinfie di una scaltra aguzzina, viene da chiedersi come si possa lasciare i propri congiunti in microstrutture come queste senza accertarsi dell’effettiva assistenza che ricevono. Le famiglie di questi poveri anziani possano prendersi cura dei loro parenti con più attenzione e, soprattutto, maggior affetto».

Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Marzo 2019, 06:10
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