«Fascista, ricordati piazzale Loreto» e per firma una stella a cinque punte. Questa una delle scritte, assieme a "fascista", comparse davanti al comitato del candidato sindaco a Roma Enrico Michetti. Lo denuncia il comitato dell'aspirante primo cittadino del centrodestra.
«E' stato profanato il mio comitato. Hanno scritto fascista accanto a "Michetti sindaco". Non sono fascista. Ho avuto una sola tessera: quella della Dc. Sono entrato in oratorio con l'Azione cattolica e sono sempre stato guidato da ideali degasperiani. Sono sconcertato che si arrivi a livelli così bassi per 'uccidere una personà», ha commentato Michetti, durante il confronto con il dem Roberto Gualtieri, al TgR.
La solidarietà di Gualtieri e Raggi
Quanto avvenuto al comitato elettorale di Michetti nella notte «è deprecabile, bisogna sempre rispettare le persone, io lo ho sempre fatto, ho criticato la presenza di candidati di Casapound nelle sue liste ma su questo Michetti ha la mia solidarietà», il commento del candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri. Anche la sindaca uscente Virginia Raggi ha inviato a Michetti la sua solidarietà: «Solidarietà ad Enrico Michetti, la competizione elettorale non deve mai sfociare in atti vandalici e violenza», ha scritto su Twitter.
Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Ottobre 2021, 09:31
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