Roma, allarme zanzara tigre. «Ma le disinfestazioni sono ancora al palo»

Roma, allarme zanzara tigre. «Ma le disinfestazioni sono ancora al palo»

di Sofia Unica
Il caldo è arrivato. E con lui anche la nemica delle notti d’estate: la zanzara tigre. L’insetto più odiato, quest’anno, sembra avere vita ancora più facile a Roma. Già, perché il Campidoglio è ancora al palo per le disinfestazioni. A dirlo è l’associazione Ecoitaliasolidale. 
«La città di Roma sempre più sporca - afferma Piergiorgio Benvenuti, Presidente del Movimento Ecologista - la raccolta dei rifiuti in costante emergenza, i cassonetti non più adeguatamente puliti e sanificati, ed ancora non risulta avviato il programma di disinfestazione per arginare il fenomeno delle zanzare in città, in vista del periodo estivo. A tutt’oggi vi è solamente traccia dell’ordinanza della Sindaca Raggi firmata il 9 maggio dove si invitano i proprietari di aree private da aprile a dicembre, ripetiamo da aprile pur essendo il provvedimento firmato a maggio, a procedere in modo autonomo ad iniziative di disinfestazione a loro spese». 
Le abbondanti piogge registrate tra aprile e maggio aumenterebbero anche la portata del problema: «Non si comprende - continua Benvenuti - se quest’anno interviene ancora l’Ama ad effettuare le disinfestazioni ma comunque dalla stampa si evince come le gare ancora sono in corso di perfezionamento. Ricordando fra l’altro che il mese di inizio della prevenzione sarebbe aprile quando vengono deposte le uova per bloccare il nascere delle larve e quindi delle zanzare nel periodo di maggior caldo, fra luglio e settembre. Chiediamo all’Amministrazione Raggi perché ancora una volta i programmi anti-zanzara non sono stati programmati su suolo e parchi pubblici per tempo, considerando inoltre che senza una adeguata manutenzione del verde l’erba è ancora più alta rispetto al passato, tanto da pianificare anche l’assurdo passaggio delle pecore in alcuni parchi di Roma».
Insomma, un vero caos che vede Roma assolutamente indietro rispetto agli anni precedenti (dove comunque il fenomeno era persistente). Da ricordare, poi, che lo scorso anno la Capitale fu investita dal caos chikungunya: il virus trasmesso dalle zanzare tigri che portava febbre alta e problemi all’organismo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Maggio 2018, 16:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA