Un terzo veicolo ricercato dalla Polizia alimenta il giallo sull’incidente stradale di domenica sera all’altezza dello svincolo di Casalotti del Gra, dove è morta l’estetista 42enne Alessia Sbal (foto). La verità potrebbe essere nelle ultime tre telefonate fatte dalla donna prima di morire travolta da un camion pirata, il cui conducente è stato poi arrestato dalla Polstrada. Due chiamate al 112 e una ad un’amica.
“Mi hai preso. Ti devi fermare!”; avrebbe urlato così Alessia pochi istanti prima di morire, mentre stava aspettando i soccorsi per l’auto in panne ed era stava telefonando all’amica.
Dalla dinamica ricostruita fino ad ora, sembrerebbe che la Fiat Panda condotta dalla vittima sia stata speronata da un veicolo diverso rispetto a quello coinvolto direttamente nello schianto. La famiglia ha più volte fatto un appello ad eventuali testimoni, che possano aver visto qualcosa. Diversi gli elementi che non tornano e che sono sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Roma, che sta coordinando le indagini ed ha anche disposto la rilevazione dei cellulari che hanno “agganciato” (domenica sera intorno alle 21) le celle telefoniche della zona della tragedia.
Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Dicembre 2022, 09:59
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