Agosto con negozi, svendite e servizi. Un romano su tre prenota solo per 5 giorni: colpa della crisi

Agosto con negozi, svendite e servizi. Un romano su tre prenota solo per 5 giorni: colpa della crisi

di Lorena Loiacono

Oramai è tempo di “grande fuga” per le partenze. Ma a Roma ci sarà soprattutto chi resta in città e chi arriva per visitarla. Ecco tutto quello che c’è da sapere. 
CITTÀ APERTA La Capitale non chiude neanche ad agosto. In questa fase di ripresa, infatti, sono tanti quelli che per scelta o per necessità continuano a lavorare e troveranno molte attività aperte.
NEGOZI. «Le attività commerciali resteranno in gran parte aperte, soprattutto in centro per la presenza del turismo - spiega Valter Giammaria, presidente di Confesercenti Roma - altro discorso per le zone fuori dal centro, ma si tratta di chiusure alternate, più concentrate nei giorni a ridosso di Ferragosto».
SALDI Nelle vetrine tra l’altro sono ben visibili i saldi, ancora in corso. Secondo le stime di Confesercenti potrebbero concludersi con un segno positivo, tornando così ai livelli del 2019. 
MUSEI. Restano aperti anche i musei e i luoghi da scoprire. Domenica 7 agosto, ad esempio, sarà possibile visitare gratuitamente le aree archeologiche del Circo Massimo e dei Fori Imperiali, con visite guidate, ma anche i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, il Casino dei Principi di Villa Torlonia, con la mostra Francesco Messina. Novecento contemporaneo, e la Galleria d’Arte Moderna. 
TRASPORTI. Anche su questo versante l’impegno è quello di mantenere su livelli accettabili le corse di bus e metro, specie da e verso il centro. Va ricordato però che la manutenzione straordinaria farà chiudere le porte della Linea A della metro alle ore 21 durante la settimana. 
IN PROSSIMITÀ Ma domani sarà anche la giornata del grande esodo, per le partenze di agosto. A disegnare la mappa delle partenze è l’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio che, dati alla mano, assicura: «Almeno un romano su tre  - spiega il presidente Tommaso Tanzilli - ha una seconda casa. C’è chi l‘ha comperata e chi invece ha una casa di famiglia nei paesi di origine, penso alle province di Rieti o Frosinone. Ma tanti hanno anche prenotato nelle strutture ricettive, circa il 30%, sempre nella regione dal litorale nord, come Fregene e Santa Marinella, fino ad Anzio e Nettuno, Sabaudia, Circeo e Ponza. Chiaramente in base alle possibilità economiche di questo momento un po’ critico».
VIAGGI BREVI Rispetto al 2019 si è ridotta la permanenza dei vacanzieri romani: se prima la prenotazione era mediamente della durata di r 7 notti, ora è per 5. In voga anche la mini fuga dalla città verso località vicine come Bracciano e Bolsena o Fiuggi. Una quota di romani ha invece prenotato fuori regione, rimanendo in Italia soprattutto alla volta delle spiagge del Salento, che quest’anno ha fatto il pieno. 
SI VOLA Per chi va all’estero in vacanza (ma siamo ancora alla metà dei passeggeri rispetto al tempi pre Covid), resta l’incognita legata ai voli aerei: Spagna e Grecia le mete più quotate.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Agosto 2022, 08:00
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