Roma, morta per mix di droghe: arrestato pusher che le aveva venduto la dose killer

A causare il decesso delle 43enne romana sarebbe stata la dose di eroina mischiata con il metadone

È accusato di avere venduto la droga che causò la morte di una donna romana di 43 anni. Per questo i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Trastevere, su richiesta della Procura di Roma, hanno arrestato un 51enne del Trinidad e Tobago, senza fissa dimora e con precedenti, accusato del reato di morte come conseguenza di altro delitto e di spaccio di sostanze stupefacenti. La morte della 43enne risale allo scorso 23 aprile quando era stata trovata cadavere in via Brisse, zona Portuense a Roma dopo essersi iniettata un mix letale di droghe. Dalla ricostruzione degli ultimi istanti di vita della donna, i carabinieri, analizzando i telefoni cellulari della vittima, i tabulati e attraverso la comparazione delle celle, sono riusciti a risalire all'identità dell'uomo che per ultimo l'aveva incontrata.

A causare il decesso sarebbe stata la dose di eroina mischiata con il metadone che ha provocato un'insufficienza cardiorespiratoria acuta per intossicazione da stupefacenti, così come appurato dal medico legale.

L'incontro tra lo spacciatore e la donna sarebbe avvenuto in zona Monteverde ed avrebbe avuto come oggetto la fornitura di eroina, poi trovata anche vicino al cadavere della donna che, assunta insieme al metadone prelevato da una struttura riabilitativa per dipendenze, ne avrebbe provocato l'intossicazione acuta e la morte. L'arrestato è stato portato nel carcere di Rebibbia a disposizione dell'autorità giudiziaria.