Uno dei rider presi di mira dal gruppo di adolescenti dileguatesi poi nella notte è di origine indiana. Da pochi mesi a Roma per motivi di studio, racimolava qualche soldo con le consegne del cibo a domicilio. «Ipotizziamo un'aggressione razzista. Il ragazzo non parla italiano e quindi non ha compreso gli insulti scagliati da quei delinquenti» racconta Emanuele della Union romana, il rider che ha accompagnato una delle vittime dell'aggressione al pronto soccorso. «È stata un'azione premeditata, li hanno seguiti con il motorino e hanno agito scagliando uova e sassi verso i nostri compagni - racconta ancora Emanuele -. Fortunatamente gli è stato diagnosticato soltanto un trauma all'occhio destro. All'inizio i medici avevano paventato un distacco della retina».
«Noi di Riders Union Roma -scrivono su Fb- siamo vicini ai due ragazzi che l'altra sera sono stati presi di mira da un gruppo di adolescenti che hanno pensato bene di passare la serata tirando prima dei sassi e poi delle uova ai due ragazzi che stavano tornando a casa dopo aver consegnato cibo in giro per la città.
Il brutto fatto è accaduto nella periferia Est di Roma dove il rider, che tornava a casa insieme alla sua fidanzata, anch'essa rider, si è trovato coinvolto in questa situazione».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Maggio 2019, 17:27
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