Rhome, il colmo dell'inefficienza: il servizio online per segnalare pericoli e disservizi non funziona

Impossibili per i cittadini indicare al Comune i rami pericolanti o altri i disservizi

Roma, il colmo dell'inefficienza: Rhome il servizio per segnalare buche e inefficienze non funziona

di Lorena Loiacono

Non si accettano reclami. A Roma, dove i cittadini ne avrebbero di cose da dire, la pagina web del Campidoglio destinata alle segnalazioni è sempre offline: fuori uso, inaccessibile.


ZERO SEGNALAZIONI. Insomma, se qualcuno dovesse accorgersi di una buca o di un ramo pericolante non potrebbe farlo presente a nessuno perché la pagina del sito del Comune di Roma dedicata alle segnalazioni, che si chiama “Rhome”, gira a vuoto. 


ZERO DIALOGO. Si tratta della Casa digitale del cittadino, nata nell’aprile del 2021 per semplificare e velocizzare il dialogo tra i romani e l’Amministrazione e per dare la spinta necessaria alla trasformazione digitale del Campidoglio. Peccato che questo dialogo digitale si interrompa sul più bello, anzi addirittura prima di iniziare. 


SPID. Trattandosi di un servizio importante, bisogna entrare a “Rhome” con lo Spid, attraverso il sito del Comune di Roma. Di fatto ognuno si assume la responsabilità della “denuncia”. Ma i problemi sono in agguato: spesso infatti campeggia solo il logo del Colosseo stilizzato, con la rotella che gira a vuoto nell’attesa di scaricare la pagina prescelta.

Può capitare infatti nell’arco della giornata che non si riesca ad entrare: a quel punto, con tanta buona volontà si riprova. Dai e dai, alla fine si entra: ma quanti davvero hanno la pazienza e la perseveranza di insistere? Un minimo intoppo, di solito, provoca la “fuga” dai siti che offrono servizi. Le statistiche lo provano.


FORTUNATI. Chi riesce ad entrare in “Rhome” non canti vittoria, però. A quel punto bisogna indicare cosa non va in città, almeno secondo il senso civico dei residenti. Una volta individuata la corretta dicitura della segnalazione da fare (un ramo pericolante, ad esempio, una buca o un dissesto stradale) si va alla terza pagina di “Rhome” dove bisogna inserire l’indirizzo stradale dove si trova il ramo pericolante o la buca.

 
TUTTO INUTILE. Ma qui è il trionfo del “perdete ogni speranza”: il sistema non riconosce l’indirizzo stradale e la segnalazione si blocca lì. Non si riesce ad inserire il numero civico né il municipio, la descrizione o l’oggetto della segnalazione. Quindi è impossibile procedere pure con le altre due pagine rimanenti, ovvero con gli allegati e il riepilogo finale. Una presa in giro.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Febbraio 2023, 16:07
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