Il 18 febbraio è la Giornata internazionale del risparmio energetico. Poste Italiane coglie l’occasione per confermare la sua Politica di Sostenibilità Ambientale finalizzata a promuovere iniziative e cultura a tutela della salvaguardia dell’ambiente e si impegna a raggiungere l’obiettivo di diventare un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030. Anche a Roma e provincia, l’Azienda continua pertanto a implementare una serie di progetti di efficientamento energetico che già hanno prodotto degli ottimi risultati.
Con il “Progetto Led”, ad esempio, che prevede la sostituzione delle lampade fluorescenti con quelle a tecnologia led per abbattere i consumi di energia elettrica, le 70 le sedi romane già interessate dall’iniziativa hanno contribuito a produrre un risparmio annuale di circa 700.000 kWh e una riduzione di 600 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica.
La realizzazione degli impianti fotovoltaici effettuati e operativi presso la sede di Acilia e il centro di Smistamento di Fiumicino, che fanno parte di un altro progetto avviato nella Capitale, ha comportato ulteriori benefici sia in termini di riduzione annuale di 170 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica sia per quanto riguarda la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile: nel 2021 circa 260mila kWh, in parte autoconsumata nei due siti in parte reimmessa in rete. All’obiettivo dell’efficientamento energetico degli edifici di Roma e provincia, si aggiunge quello legato al rinnovo della flotta aziendale attraverso la sostituzione del parco veicoli esistente con mezzi “green”, soprattutto per il recapito di pacchi e corrispondenza.
Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, Poste Italiane ha anche recentemente introdotto la nuova figura professionale dell’EGE (esperto in gestione dell’energia), il quale si occupa dell’efficientamento energetico delle sedi aziendali. Nel Lazio il responsabile è Danilo Ferrarelli, che coordina il lavoro anche in Abruzzo, in Sardegna e in Molise: “La salvaguardia dell’ambiente – commenta – è una priorità che il Gruppo Poste Italiane ha introdotto nel proprio Codice Etico, nel quale si assume l’impegno di promuovere, nell’ambito delle proprie strutture, un uso razionale delle risorse e un’attenzione alla ricerca di soluzioni innovative per garantire una riduzione degli impatti ambientali generati dalla propria attività”.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Febbraio 2022, 20:10
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