Giravano con una pistola nascosta in un sacchetto: arrestati e condannati per direttissima

Giravano con una pistola nascosta in un sacchetto: arrestati e condannati per direttissima

di Emilio Orlando

Giravano con una pistola nascosta in un sacchetto carica e pronta a sparare. Quando i carabinieri della stazione di Settecamini li hanno fermati a notte fonda sulla Tiburtina, i due sono stati traditi dall'emozione. Quando hanno cominciato ad innervosirsi, la pattuglia che li aveva bloccati aveva già scoperto, che nella banca dati delle forze di polizia avevano diversi precedenti penali.

Un controllo più approfondito dentro la macchina, a cui è seguita una perquisizione, dove il trentatreenne e il quarantenne, entrambi di Guidonia, viaggiavano è saltato fuori un revolver calibro 38 con diciassette proiettili a palla singola ed alcuni a pallini. Gli arrestati sono stati processati per direttissima e al termine dell'udienza di convalida il giudice ha disposto il carcere per il il più giovane, mentre per l'altro sono scattati gli arresti domiciliari.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Novembre 2021, 10:01
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