Piazza di Siena cambia volto, al via la riqualificazione dell'area all'interno di Villa Borghese: al posto della sabbia arriva il prato

Piazza di Siena cambia volto, al via la riqualificazione dell'area all'interno di Villa Borghese: al posto della sabbia arriva il prato

di Paola Lo Mele
Parte il restyling nel cuore di Villa Borghese. Piazza di Siena, teatro del noto concorso ippico, tornerà in verde diventando il fulcro di una più ampia opera di riqualificazione della zona. Ieri mattina la presentazione del progetto che consiste nel ripristino del manto erboso dell’ellisse, palcoscenico dell’evento dall’inizio degli anni ‘20.
«Insieme al Coni e alla Fise abbiamo deciso di riportare agli antichi splendori Piazza di Siena - ha annunciato l’assessore allo Sport di Roma Daniele Frongia -. Pensiamo che questa sia una magnifica iniziativa per dare maggiore valore a Villa Borghese. I cittadini potranno godere della vista di un ovale curato come merita uno spazio di tale importanza storico-culturale». Già la scorsa primavera, con la conferma della partnership con la Federazione Italiana Sport Equestri per l’organizzazione dell’evento, il Coni aveva presentato un progetto di lunga durata (otto anni) in cui l’attenzione era concentrata, oltre che sullo sport di vertice e i suoi campioni, sulla riqualificazione dell’area. 
La prima fase dei lavori riguarderà appunto l’ellisse interna di piazza di Siena: si procederà con la rimozione della sabbia e si affronteranno i lavori per il drenaggio ed il posizionamento dell’indispensabile impianto di irrigazione. Poi si passerà all’inerbimento con l’utilizzo di una speciale semenza. «Si tornerà alle origini con il manto erboso tradizionale per lo sport moderno. - ha promesso anche Marco Di Paolo della Fise - L’obiettivo è proporre un concorso a massimi livelli. Durante l’anno dovremo mantenere il campo in buona salute. Il finanziamento è privato e rimane nel business plan dell’evento. Sarà affidato a noi il controllo dell’area che sarà fruibile nei limiti del rispetto di un campo sportivo. Obiettivo è riuscire nel tempo a riqualificare questa zona pianificando interventi sulle parti circolari. Interventi che già sono stati effettuati su un muro». Diego Nepi, direttore marketing del Coni (nella foto in alto a destra con Frongia), ha infine anticipato che «nella prossima edizione (del concordo ippico) ci sarà la diminuzione del 40% delle sovrastrutture per valorizzare contesto naturale in cui ci troviamo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Ottobre 2017, 23:00
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