Roma, inchiesta di Fuori dal Coro: «Piano casa discusso con gli abusivi», bufera sull'assessore Zevi. La replica: «Messaggi manipolati»

A mostrare la chat incriminata tra l'assessore alle politiche abitative di Roma Capitale, Tobia Zevi, e il leader degli occupanti Luca Fagiano è stata, ieri sera, la trasmissione tv “Fuori dal coro” di Mario Giordano

Roma, inchiesta di Fuori dal Coro: «Piano casa discusso con gli abusivi», bufera sull'assessore Zevi. La replica: «Messaggi manipolati»

di Lorena Loiacono

L’assessore alle politiche abitative di Roma e il leader degli occupanti nella stessa chat a discutere del piano casa: esplode nella Capitale il caso delle occupazioni abusive. A mostrare la chat incriminata tra l'assessore alle politiche abitative di Roma Capitale, Tobia Zevi, e il leader degli occupanti Luca Fagiano è stata, ieri sera, la trasmissione tv “Fuori dal coro” di Mario Giordano e in queste ore, sulla vicenda che fa tremare il Campidoglio, l’opposizione  va all’attacco: “subito una commissione trasparenza - tuona la Lega - vogliamo le dimissioni dell’assessore”. Ma Zevi si difende: “chat manipolate, querelo”.

Il gruppo whatsapp da cui sono stati ripresi i messaggi è composto da venti persone, tra cui l’assessore, alcuni consiglieri  tra cui il presidente della commissione Casa, Yuri Trombetti, e alcuni rappresentanti dei  sindacati e delle associazioni tra cui, appunto, Luca Fagiano. E da quei messaggi mostrati in onda emerge che il tema della discussione era proprio il nuovo piano casa che il Campidoglio si appresta a varare. Un argomento delicatissimo, a Roma, tra occupazioni abusive, racket delle case popolari e alloggi che mancano, su cui adesso il sindaco Gualtieri avrà non pochi problemi da gestire.

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Fuori dal coro: «Il Campidoglio prende ordini dagli abusivi

Il servizio andato in onda ieri sera, dal titolo “Il Campidoglio prende ordini dagli abusivi” segue i servizi della trasmissione sulle occupazioni abusive nelle grandi città, sul filone #ladridicase. In questo caso si tratta di una presunta trattativa tra il Comune e gli occupanti sulla stesura del nuovo piano casa.

Bordoni (Lega): «Dimissioni»

Immediate le reazioni delle opposizioni in Campidoglio. La Lega chiede piena chiarezza sulla vicenda “Quanto emerge sul Piano casa di Roma Capitale, che sarebbe stato redatto tenendo in massima considerazione i diktat del leader delle organizzazione degli occupanti abusivi, è molto grave - denuncia il consigliere capitolino e segretario romano della Lega Salvini Premier, Davide Bordoni- la Lega chiede l’urgente convocazione della Commissione trasparenza capitolina, e a porte chiuse: si valutino le dimissioni dell’assessore Zevi, sul cui operato è necessario fare piena chiarezza. Vogliamo sapere se l’atteggiamento dell’assessore è compatibile o no con le norme, e se queste sono state pienamente e correttamente rispettate e applicate. A Roma migliaia di famiglie che attendono in lista d’attesa da anni restano senza una casa popolare, mentre gli occupanti  abusivi scavalcano le graduatorie. La situazione abitativa in città è molto complessa, ma non può essere usata, e soprattutto non dai rappresentanti delle istituzioni, come grimaldello per aprire le porte all’illegalità e alla prepotenza, imprigionati in una logica perennemente emergenziale che finisce con il favorire chi non ha titolo e ignora ogni norma”.

De Santis (M5S): «Greve, così danno un riconoscimento politico agli occupanti»

Anche il Movimento 5 Stelle va all'attacco e pone l’accento sull’ambiguità dei rapporti tra il Campidoglio e gli occupanti. ”Quanto emerso ieri a Fuori dal Coro sullo scambio di messaggi tra l'Assessore alle Politiche Abitative Tobia Zevi e il leader degli abusivi Luca Fagiano - denuncia il vicepresidente della Commissione Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale Antonio De Santis - è grave.

Secondo quanto mostrato dal conduttore Mario Giordano, l'assessore Zevi - non si sa a che titolo - avrebbe presentato il piano casa a Fagiano prima di approvarlo. Un fatto grave, che disvela l'esistenza di una sorta di riconoscimento politico dato dal Campidoglio - per il tramite dell'Assessore Zevi - agli occupanti abusivi, nonche di una presentazione 'di cortesia' del Piano Casa da parte del titolare delle deleghe alle Politiche Abitative allo stesso Fagiano. All'assessore Zevi chiediamo di chiarire immediatamente i fatti accaduti o ne tragga le conseguenze del caso".

Tobia Zevi: «Denuncia»

«Mario Giordano ha lanciato una presunta "esclusiva" mostrando uno scambio di messaggi a mia firma in una chat su WhatsApp. Durante la trasmissione Fuori dal Coro si è passati dal lancio al servizio completo. Peccato che la chat sia manipolata, con tagli e omissioni che chiaramente compromettono il senso. Intendiamoci, non ho nessun problema a dibattere politicamente sulle scelte che faccio e che ho fatto, ma non sono disposto a passare sopra a scorrettezze».

«Avendo intuito che Giordano aveva informazioni inesatte, oppure che fosse interessato a mestare nel torbido - continua Zevi -  gli ho telefonato e scritto via SMS. L'ho fatto civilmente per tentare di spiegargli che stava prendendo un abbaglio. Non mi ha risposto né richiamato, evidentemente geloso custode del suo "scoop", e non della verità. A tutela dell'onorabilità mia e degli altri interlocutori della chat (20, rappresentanti dei sindacati, consiglieri comunali e esponenti delle associazioni) andrò a sporgere denuncia querela nei confronti di Giordano e della redazione di Fuori dal Coro. Il ricavato dell'eventuale risarcimento del Tribunale sarà da me integralmente devoluto a un progetto sociale per chi è in emergenza abitativa. E nei prossimi giorni approveremo il Piano Casa, perché a parlare siano gli atti e il lavoro che svolgiamo tutti i giorni, e non le polemiche giornalistiche fatte in modo scorretto».

FdI-Lega-Udc: «Consiglio straordinario su casa e patrimonio»

«Quanto segnalato nella trasmissione di Mario Giordano sui rapporti tra l'assessore Zevi e uno dei leader dei movimenti per il diritto all'abitare rende necessaria la convocazione di un Consiglio straordinario su casa e patrimonio nel quale chiederemo spiegazioni al sindaco e all'assessore sulle scelte politiche e sui rapporti evidenziati dalla inchiesta giornalistica». Cosi in una nota Giovanni Quarzo, Fabrizio Santori e Marco Di Stefano, presidenti dei gruppi consiliari di Fratelli di Italia, Lega e Udc.

«Sicuramente c'e a Roma un problema di contiguita tra Gualtieri, Zevi e movimenti per la casa - aggiungono - che vengono sistematicamente tutelati a danno di chi aspetta da anni alloggi senza far parte dei circuiti organizzati dai movimenti. Provvederemo a depositare in tempi brevi la richiesta in Assemblea capitolina».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Marzo 2023, 17:34
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