Peste suina, un caso a Roma: è il primo fuori dalla 'zona rossa'

Il primo caso accertato nella Capitale riguarda il Parco dell'Insugherata, a Roma Nord

Peste suina, un caso a Roma: è il primo fuori dalla 'zona rossa'

Peste suina africana, un caso accertato a Roma. Si tratta del primo fuori dalla 'zona rossa' compresa tra Piemonte e Liguria.

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Peste suina, a Roma il primo caso fuori dalla 'zona rossa'

Il caso è stato segnalato e individuato dall'Istituto zooprofilattico del lazio e confermato dallo Zooprofilattico Umbria e Marche centro di riferimento nazionale su questa malattia. Oggi è convocata - come si apprende - la riunione del gruppo di esperti che lavora sulla Psa, che si riunisce periodicamente per analizzare i casi, come in Piemonte e Liguria (le zone finora colpite, nelle province di Genova e Alessandria) ed è stato attivato il monitoraggio sulla zona per delimitare i confini dell'area interessata.

Avviate anche le procedure di notifica europea. La Psa non è trasmissimibile all'uomo, infetta solo i suini e finora è stata individuata solo sui cinghiali.

Peste suina a Roma, il caso nel Parco dell'Insugherata

Il caso di peste suina accertato a Roma riguarda la zona del Parco dell'Insugherata, nel quadrante Nord della Capitale. Lo ha confermato Angelo Ferrari, commissario straordinario per l'emergenza. Finora, in Italia, erano stati accertati 110 casi, tutti compresi tra Piemonte (67) e Liguria (43). La preoccupazione principale è per gli allevatori, che temono ora il contagio anche tra i maiali. In tutta la provincia di Roma, infatti, si stima la presenza di almeno 20mila cinghiali. La peste suina africana non è trasmissibile all'uomo e non riguarda il consumo di carne, ma ha un'altissima contagiosità e un'alta letalità, anche se finora tutti i casi accertati riguardano esclusivamente i cinghiali e non i maiali.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Maggio 2022, 15:03
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