Pasqua di multe con l'autovelox: in due giorni 3422 multe per eccesso di velocità
di Franco Pasqualetti
Un record che ha visto il sistema di Vergilius sanzionare 71 veicoli l’ora. Una scure per chi superava i 90 km/h previsti dal codice della strada nelle aree coperte dal sistema di autovelox.
Ed è proprio l’Aurelia una delle statali che fa registrare il numero più alto di infrazioni, considerando che quasi il 10% di queste sono state fatte in un giorno.
Il sistema, analogo al Tutor dell’autostrada, è stato riattivato nel mese di giugno 2016. Il suo funzionamento è abbastanza semplice e consiste nella rilevazione del passaggio delle macchine tra diversi varchi collocati nel tratto iniziale dell’Aurelia, sia in direzione Roma che in direzione Civitavecchia. Dagli orari di passaggio viene calcolata l’andatura media di ciascuna vettura e si controlla se questa è superiore al limite di 90 km/h imposto sul tratto. Vergilius inoltre rileva anche infrazioni per eccesso di velocità in prossimità del passaggio sotto la fotocellula. Sono quindi almeno due le possibilità di essere beccati al di sopra dei limiti consentiti.
Rispetto al 2015 (quando venivano utilizzati soltanto gli autovelox mobili della Polstrada) c’è stato un notevole incremento delle infrazioni per eccesso di velocità, rilevato con i sistemi a velocità media come Tutor e Vergilius. Un aumento di circa il 42,7 %. «Un andamento preoccupante - tuonano le associazioni dei consumatori di Civitavecchia e Fregene - considerando che in fondo l’installazione di questi sistemi dovrebbe avere un ruolo di deterrente».
Sull’Aurelia il tratto monitorato è di circa 10 km, dal km 11,950 al km 23,500. Ma sull’Aurelia è inutile pensare di fare i furbi andando piano solo in alcuni tratti controllati. Per l’estate, però saranno controllati altri 15 km di statale. La via per il mare può diventare davvero insidiosa per chi ama spingere troppo sull’acceleratore.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Aprile 2018, 08:54
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