Il Pantheon non sarà più gratuito. Si pagherà un biglietto da 5 euro per l'ingresso al sito culturale più visitato d'Italia ed uno dei più apprezzati di Roma, fino ad oggi del tutto gratuito. Raggiunto un accordo tra il Vicariato ed il ministero della Cultura, che si divideranno gli introiti del ticket: alla diocesi di Roma andrà il 30%, cioè circa 1,50 euro a biglietto, destinato ad iniziative caritative e culturali, mentre il restante 70%, all'incirca 3,50 euro andrà al Ministero, che li userà per la pulizia e le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Soddisfazione del ministro
L'intenzione di far pagare l'ingresso al Pantheon è stato dei primi annunci di Gennaro Sangiuliano, appena eletto ministro della caultura: «In appena tre mesi siamo giunti a definire un obiettivo basato sul buonsenso: far pagare un modico biglietto per il sito culturale più visitato in Italia. Dal pagamento saranno esclusi i cittadini di Roma» sono le sue parole dopo la sottroscrizione dell'accordo. «Si tratta di un progetto articolato che è stato trasfuso all'interno di un protocollo. E non si tratta di mettere una tassa, anche perché la cifra sarà davvero modica, quanto si spende per un caffè in quella zona del centro storico di Roma», ha aggiunto il ministro, anche se la data d'avvio deve ancora essere stabilita ufficialmente.
Firmato accordo sul biglietto d'ingresso al #Pantheon. Un prezzo davvero modico per il sito culturale più visitato d'Italia. Esclusi dal pagamento i cittadini romani. Parte delle risorse sarà destinata alla povertà. pic.twitter.com/INRTYjfnxs
— Gennaro Sangiuliano (@g_sangiuliano) March 16, 2023
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Il Vicariato
Ma il Vicariato fa sapere che I'accesso al Pantheon sarà possibile soltanto al di fuori degli orari riservati alle funzioni liturgiche e alle attività pastorali, quindi ingresso vietato durante le funzioni religiose, che ovviamente saranno liberamente accessibili ai fedeli senza nessun costo e compito del personale ministeriale, interdire l'accesso ai visitatori.
Per chi è gratuito
Oltre che per i residenti di Roma, sarà definita l'esclusione dal pagamento anche per altre fasce di popolazione e visitatori: sicuramente esclusi i ragazzi fino a 18 anni, le categorie protette e i loro accompagnatori, le scolaresche e i docenti che le accompagnano. «Il biglietto di ingresso al Pantheon», spiega Sangiuliano, «ci consentirà di recuperare risorse che metteremo a disposizione dello stesso bene: una parte la daremo alla Curia che si impegna anche a svolgere attività caritatevoli e se una parte dell'introito andrà ai poveri sarà un fatto nobile; una parte la daremo al Comune di Roma per il decoro nell'intera piazza; una parte sarà utilizzata per la manutenzione del Pantheon».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2023, 18:14
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