Nomentana, da Rino Gaetano alle cinque giovani vittime della notte scorsa: la lunga scia di morti della strada killer

Nomentana, da Rino Gaetano alle cinque giovani vittime della notte scorsa: la lunga scia di morti della strada killer

di Emilio Orlando

Una strada, la Nomentana, dove si contano più lapidi e altarini che alberi. Morti annunciate dalle denuncie dei residenti rimaste inascoltate. La notte del 2 giugno 1981 all'altezza del civico 355 di via Nomentana, morì dopo aver perso il controllo della sua Volvo 343, di colore grigio metallizzato, Rino Gaetano. Il cantautore, famoso al grande pubblico per il 45 giri “Ma il cielo è sempre più blu”, che vendette nel 1975, 100 000 copie e si affermò al Festival di Sanremo, finì sulla corsia opposta e si schiantò contro un camion che proveniva dalla corsia opposta. Il camionista chiamó i soccorsi e il cantante venne trasportato dall'autoambulanza al policlinico Umberto I, dove spirò. Antonio Torres, l'uomo che era alla guida del mezzo pesante Fiat 650 raccontò di non aver fatto in tempo ad evitare l'impatto. Già 41 anni fa, quando morì Rino Gaetano, si accesero le dure critiche dei residenti del Nomentano che denunciavano l'alta pericolosità dell'arteria stradale, che allora, nonostente il numero esiguo di automobili che vi transitava rispetto al oggi, contava doverse vittime. 

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Il primato di via Nomentana

Nel 2021, una studentessa diciottenne del liceo Giulio Cesare, di nome Elena Baruti, venne falciata da un'auto mentre attraversava la strada. Poco tempò prima, era morto in uno schianto il giovane, Andriu Luis Fierro di 26 anni, in sella ad uno scooter Sh 150 insieme ad una ragazza italiana venticinquenne. Un'altra tragedia immane si verificò nel 2007, quando insieme ad altri quattro amici che viaggiavano a bordo di una macchina perse la vita Veronica Gnisci, in giorno del suo compleanno. Sempre in quello che i residenti di Fonte Nuova chiamano il “chilometro maledetto”, l'ultima strage avvenuta la notte scorsa, dove sono morti Valerio Di Paolo, i cugini Alessio Guerrieri e Simone Ramazzotti, Flavia Troisi, Giulia Sclavo. Ricoverato in gravi condizioni Leonardo Chiapparelli.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 01:50
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