Luca Serianni morto, il linguista era stato investito sulle strisce da un'auto: aveva 74 anni

L'ex docente universitario della Sapienza era stato travolto da un'auto guidata da una 52enne, che si era fermata a prestare soccorso. Ma le sue condizioni erano apparse subito disperate

Luca Serianni morto, il linguista era stato investito sulle strisce da un'auto: aveva 74 anni

di Enrico Chillè

Luca Serianni è morto. Il linguista e docente universitario italiano, 74 anni, era stato investito da un'auto, lunedì scorso a Ostia, mentre attraversava le strisce pedonali.

Luca Serianni in coma: il linguista travolto sulle strisce a Ostia

Luca Serianni morto dopo tre giorni di agonia

Il professor Serianni si è spento questa mattina, alle 9.30, dopo tre giorni di agonia. Lo fa sapere la famiglia che ringrazia «tutti coloro che in questi giorni hanno manifestato il loro affetto ». I familiari e gli amici «esprimono la loro personale gratitudine al personale sanitario dell'Ospedale San Camillo di Roma».

 

Luca Serianni, l'incidente a Ostia

Luca Serianni era stato investito lunedì scorso a Ostia, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, all'incrocio tra via Isole del Capo Verde e via dei Velieri. Alla guida dell'auto, una Toyota Yaris, una donna di 52 anni che si era fermata a prestare soccorso. Le condizioni del linguista, tra i più autorevoli accademici italiani, erano apparse però subito disperate. Portato prima all'ospedale Grassi e poi trasferito al San Camillo di Roma, Luca Serianni era ricoverato in condizioni gravissime.

Luca Serianni, il cordoglio della Regione Lazio

Tra i primi a esprimere il cordoglio per la morte di Luca Serianni, a nome della Regione Lazio, c'è stato l'assessore alla Salute, Alessio D'Amato. «La direzione dell azienda ospedaliera San Camillo mi ha appena comunicato l'esito piatto dell elettroencefalogramma del professore Luca Serianni» - ha spiegato D'Amato - «È una notizia che mi addolora ed esprimo il cordoglio ai familiari che ieri hanno avuto un incontro con i medici e la direzione dell'ospedale. Purtroppo le condizioni del professore Serianni sono apparse subito molto gravi».

Luca Serianni, La Sapienza in lutto

La rettrice dell'università La Sapienza di Roma, Antonella Polimeni, ha espresso profondo cordoglio da parte di tutta la comunità universitaria per la scomparsa di Luca Serianni, docente emerito de La Sapienza, illustre linguista e filologo, punto di riferimento nella cultura nazionale per gli studi sulla lingua italiana. Lo comunica in una nota l'università. Socio dell'Accademia della Crusca e dell'Accademia dei Lincei, vicepresidente della società Dante Alighieri, Serianni è stato curatore dal 2004 del dizionario Devoto-Oli Storia della lingua italiana, autore di molti volumi tra i quali la Storia della lingua italiana, edita da il Mulino, direttore delle riviste Studi linguistici italiani e Studi di lessicografia italiana e collaboratore di diverse pubblicazioni dedicate alla linguistica. Tra i riconoscimenti internazionali aveva ricevuto la laurea honoris causa dall'università di Valladolid e il dottorato honoris causa dell'università di Atene.
A La Sapienza - si legge nella nota - ha insegnato Storia della lingua italiana fino al 2017, anno del suo pensionamento.

Maestro amatissimo dagli allievi, ogni suo corso si concludeva con la standing ovation degli studenti. Nel 2014, dopo quarant'anni di attività didattica e accademica, aveva tenuto in una gremita aula 1 della facoltà di Lettere la sua lezione di congedo, dal titolo Insegnare l'italiano nell'università e nella scuola. Tra le altre cose, in quell'occasione Serianni affermava: «Chi ha scelto di fare l'insegnante non può prendersi il lusso di essere pessimista» e manifestava il suo scetticismo sull'insegnamento a distanza. Restando in contatto con La Sapienza anche dopo il pensionamento, Luca Serianni aveva prestato la sua consulenza, insieme alla collega, Valeria Della Valle, per la supervisione del vademecum adottato dall'università «Scrivere con Sapienza. Manuale per testi chiari, corretti ed efficaci», firmandone l'introduzione. Lo studio dell'italiano - conclude la nota - non ha costituito solo la sua professione, ma una grande passione alla quale ha dedicato tutta la vita. Molto attivo sulla scena culturale della capitale e della sua Ostia, dove abitava da molti anni, teneva conferenze e partecipava a trasmissioni televisive, avvicinando anche il grande pubblico al fascino della lingua e del suo legame con la cultura.

Luca Serianni, il dolore di Gualtieri

«Profondamente addolorato per la scomparsa del professor Luca Serianni. Oggi l'Italia perde un linguista di fama internazionale, uno studioso appassionato, un docente generoso, innamorato dei suoi studenti. Sono vicino ai suoi cari e a quanti gli volevano bene». Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Luglio 2022, 18:25
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