Monte Mario, la riserva naturale ripulita dai rifiuti. Ma restano le panchine rotte

Monte Mario, la riserva naturale ripulita dai rifiuti. Ma restano le panchine rotte

La riserva naturale di Monte Mario è tornata pulita. Dopo il reportage di Leggo, che ha documentato lo stato di incuria riscontrato nel parco, la spazzatura che infestava da giorni la grande area verde di Roma nord è stata portata via. Ieri mattina i cestini che si trovano lungo i vialetti interni, percorribili da chi entra da viale del parco Mellini, risultavano vuoti e puliti: nessuna cartaccia o lattina tra l'erbetta e la vegetazione.


La riserva è certamente più godibile ma mostra ancora alcune criticità: resta urgente un intervento sulle staccionate, prive di traverse in più punti, anche a ridosso dello strapiombo che si affaccia su via dei Cavalieri di Vittorio Veneto.

Anche diverse panchine in legno restano nel loro stato attuale: fatiscenti, con il legno logoro e gonfio di umidità. Senza assi sulla seduta o lo schienale. Ne servono circa una decina. Ma basterebbe recuperarne alcune tra quelle disseminate tra i sentieri che da Monte Mario portano nei boschi fino al Don Orione.


Il parco è attraversato dalla parte finale della Francigena. Dalle sue terrazze generazioni di pellegrini hanno ammirato per la prima volta Roma. Tra gli interventi attesi per il Giubileo c'è proprio la riqualificazione dei "Cammini dei pellegrini": un intervento da 3 milioni che coinvolge proprio la Francigena. Un'occasione importante di riqualificazione.


Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Febbraio 2023, 08:44
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