Pretendeva di essere ricoverato, pur non avendo patologie, e per questo ha aggredito e schiaffeggiato un medico del pronto soccorso dell'ospedale "San Paolo" di Civitavecchia.
Aggressione al pronto soccorso
L'aggressore, un ragazzo italiano di 24 anni, si è presentato al nosocomio e al rifiuto dei medici di ricoverarlo ha aggredito un medico di 54 anni con spinte e schiaffi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Civitavecchia che hanno identificato e denunciato il giovane per violenza a pubblico ufficiale. Sull'aggressione il medico ha presentato anche una querela in caserma.
La solidarietà della Regione
Basta aggressioni ai medici, giù le mani dai camici bianchi. Ora basta, chiederò un incontro al Prefetto per contrastare queste aggressioni e sosterremo la Asl come parte civile nella denuncia per violenza. Non c'è giustificazione alcuna di fronte alle aggressioni queste persone violente non meritano alcuna indulgenza». Lo dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato.
«Ennesimo episodio»
«È con profonda amarezza e preoccupazione che la Asl Roma 4 comunica un nuovo, ennesimo episodio di aggressione verificatosi nel pomeriggio del 27 agosto al Ps dell'Ospedale San Paolo di Civitavecchia, per la precisione il 15 esimo dall'inizio dell'anno, ed il secondo nelle ultime due settimane. Questa volta purtroppo la violenza non è stata solo verbale ma anche fisica, ed il nostro medico in servizio al Ps, uno dei più esperti peraltro, ha ricevuto un pugno in pieno volto».
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Agosto 2022, 17:04
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