Alessandro Haber, il matrimonio con Antonella Bavaro a Roma: festa da film a Trastevere
di Alessandro Di Liegro
Tra i primi ad arrivare, casco in mano, il produttore Alessandro D’Alatri, che si è unito al piccolo capannello iniziale che tra un augurio e un saluto hanno festeggiato Haber davanti la porta d’ingresso. Particolarmente affettuoso l’abbraccio di Haber con Rocco Papaleo – con cui ha recitato in teatro nella piéce “A ruota libera” - che ha anticipato di poco l’arrivo in taxi dell’attore romano Rodolfo Laganà e quello di Max Tortora. Come da tradizione, la sposa, Antonella Bavaro, si è fatta attendere, così da permettere agli altri invitati di accorrere alla festa. Ecco, quindi, arrivare Giuliana De Sio e il regista, tra i mentori di Haber, il maestro Pupi Avanti.
Il festeggiato viene continuamente tirato per la giacca e chiamato dagli ospiti, come da Michele Placido ed Ennio Fantastichini, che festosamente ha coinvolto gli altri ospiti. Finalmente giunge la sposa, l’attrice Antonella Bavaro, in un lungo vestito rosso e bouquet di fiori alla mano, districandosi con i tacchi alti tra i sanpietrini infidi di Trastevere, ed espletando il tradizionale impegno dei saluti agli ospiti, cerimoniosi nel porgere gli auguri. Si intrattiene a parlare con l’attrice comica Francesca Reggiani, nel mentre si approssimano il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore insieme alla figlia Bianca. La festa ha inizio tra tintinnio di flute e finger food a buffet, con musica dal vivo suonata da un duo chitarristi, tra blues e i grandi classici del rock, e un’atmosfera calda e conviviale, con riferimenti cinematografici alle pareti, da Fellini a quel Nuovo Cinema Paradiso, ad Humphrey Bogart, con innumerevoli poster. In ritardo, recando in mano un corposo presente, Francesco Pannofino si è unito alla compagnia, con gli sposi che hanno aperto i regali tra gli applausi degli invitati. Un matrimonio da cinema
Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Settembre 2018, 10:27
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