Massimo Bochicchio si stava per separare dalla moglie. Molti si sono chiesti e si chiedono se la moglie fosse all'oscuro delle sue truffe o se invece ne fosse una complice. Dopo la sua fuga a Tulum, nel 2020, e la sua irreperibilità, la Procura di Milano intercetta le telefonate con la moglie e scopre che i due si sentono regolarmente e che la donna lo rassicurava dicendo che riferiva alla polizia di non sapere quando sarebbe tornato.
Due giorni dopo, la moglie gli confida di essere preoccupata perché diversi investitori l’hanno contattata non solo telefonicamente, ma anche presentandosi sotto casa, come riporta Valeria Di Corrado de Il Messaggero. Alla domanda del marito su chi si sia fatto avanti oltre al socio Rodolfo Errani e a Daniele Conte (fratello dell’allora ct dell’Inter), la donna cita «Sebastiano (Zampa, l’altro socio, ndr), Davide (Lippi, figlio dell’ex allenatore della nazionale, ndr), Massimiliano Isidori, Massimiliano Mariani (osteopata, ndr), Pier Francesco Rodriguez Boccanelli (cognato acquisito della famiglia Formilli Fendi, ndr).
I due continuano a sentirsi e dalle intercettazioni sembra sempre più evidente che la moglie sapesse dei suoi affari, tanto che arrivò a confessare a un amico comune che aveva avviato le pratiche per la separazione. La Iacomelli ai creditori che la chiamano insiste nel dire di non sapere nulla, di essere all'oscuro di gran parte degli affari del marito e di aver perso di fatto il suo uomo e padre dei suoi figli. Fatto sta che, secondo le indagini dei finanzieri del valutario, è emerso che «gran parte delle somme investite dai risparmiatori non sono state impiegate nella sottoscrizione di strumenti finanziari, ma dirottate dai conti della Kidman a quelli personali di Sebastiano Zampa e di Bochicchio. Poi da quest’ultimo movimentate a favore della moglie e del fratello Tommaso e impiegate per spese personali».
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Luglio 2022, 14:29
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