Martina Scialdone, chi era la donna uccisa dall'ex. Il collega: «Siamo tutti sotto choc»

Parla il collega che lavorava con lei nello studio legale ai Parioli

Martina Scialdone, chi era la donna uccisa dall'ex. Il collega: «Siamo tutti sotto choc»

Martina Scialdone, la donna di 34 anni uccisa ieri sera a Roma al Tuscolano, era un avvocato e lavorava in uno studio legale nel quartiere Parioli. La giovane vittima era al ristorante quando ha litigato con il suo ex compagno, il 60enne Costantino Bonaiuti, guardia giurata: secondo una prima ricostruzione prima è andata a chiudersi in bagno dopo la lite, poi entrambi sono stati allontanati dal locale dai proprietari del ristorante. Una volta fuori, lui ha preso la pistola e le ha sparato, uccidendola.

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«Martina lavorava con noi da quattro-cinque anni, era una ragazza sempre con il sorriso. L'ho salutata ieri sera andando via, nulla che lasciasse immaginare quello sarebbe accaduto qualche ora dopo», racconta all'Adnkronos l'avvocato Giulio Micioni dello studio legale dei Parioli dove lavorava Martina.

Martina «non ci aveva mai parlato di problemi personali.

Nel nostro studio si occupava di diritto di famiglia e tante volte - racconta - si era trovata ad affrontare storie di donne vittime di violenza. Poi questa mattina ho appreso da una collega la notizia della sua morte, siamo tutti sotto choc».

 

Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Gennaio 2023, 10:24
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