Marianera, due cancellieri del Tribunale trasferiti ad “altro incarico”. Esame dei tabulati telefonici per l'avvocata e il fidanzato

Marianera, due cancellieri del Tribunale trasferiti ad “altro incarico”. Esame dei tabulati telefonici per l'avvocata e il fidanzato

di Emilio Orlando
Sono stati trasferiti "ad altro incarico" due dei cinque cancellieri del tribunale della Capitale indagati per le fughe di notizie per il cosiddetto "caso della talpa".
Lo spostamento di ufficio degli addetti alle cancellerie è stato disposto - bene chiarirlo - in via cautelare. Gli impiegati, al Tribunale di Sorveglianza e alla Corte d'Appello, i cui uffici erano stati perquisiti di carabinieri nei giorni scorsi, secondo i magistrati sono sospettati di aver favorito Camilla Marianera, la praticante avvocata finita in manette la settimana scorso con il fidanzato Jacopo De Vivo. La coppia è accusata dai pubblici ministeri Giulia Guccione e Francesco Cascini di aver "venduto", informazioni a pregiudicati del calibro del narcotrafficante Luca Giampà e alla moglie Mafalda Casamonica, su indagini che li riguardavano.
Intanto prosegue la caccia alla talpa (ma potrebbero essere anche più di una) che, secondo l'inchiesta, rivelava particolari su intercettazioni telefoniche e pedinamenti elettronici a cui erano sottoposti gli indagati che chiedevano le "consulenze" alla praticante legale, che vantava importanti entrature negli uffici giudiziari, utilizzando come "cavallo di troia" (per acquisire credibilità) il nome dello studio di avvocati (non indagati, ndr) dove da oltre un anno e mezzo non era più in tirocinio.
Ma c'è anche il versante politico di questa vicenda. «L'assessore Lucarelli si deve dimettere. E il sindaco Gualtieri spieghi quanto accade» tuona ad esempio il consigliere e capogruppo Fabrizio Santori -. Quanto accaduto con la giovane praticante avvocato - scrive in una nota Santori - che mentre lavorava nello staff dell'assessore Lucarelli mercanteggiava ottenendo soffiate utili a delinquenti di varia estrazione sulle attività investigative della Procura, è gravissimo».
Ieri è stato disposto dalla Procura l'esame dei tabulati telefonici e degli apparati cellulari di Camilla Marianera e di Jacopo De Vivo per verificare i contatti avuti con tutte le persone coinvolte a vario titolo nelle indagini.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Febbraio 2023, 14:12
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