“Madame furto”, però, è di nuovo incinta, motivo per cui il Tribunale di Roma ha differito l’esecuzione della pena alla data del parto, prevista per la fine del prossimo mese di luglio.
Uscita dalla caserma, la 32enne ha avuto un incontro con altre colleghe - 4 ragazze di origini bosniache tra i 18 e i 31 anni, tutte con precedenti per borseggio - il che ha destato più di qualche sospetto. I militari hanno seguito il gruppetto fino alla fermata “Termini” della linea B della metropolitana. Giusto il tempo di entrare nel primo vagone disponibile ed ecco che il gruppo è entrato in azione accerchiando una turista asiatica, a cui hanno tentato di sfilarle il portafogli dalla borsa. I carabinieri sono immediatamente intervenuti, scongiurando il furto e arrestando le 5 ladre con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. “Madame furto” e le sue discepole, tutte in avanzato stato interessante, sono state portate nella sezione femminile del carcere di Rebibbia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Marzo 2019, 15:10
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