Le nuove auto dei vigili senza radio di servizio: al posto delle comunicazioni solo musica FM
di Franco Pasqualetti
Insomma: invece che ascoltare le comunicazioni su traffico e incidenti si riceve benissimo Dimensione suono o Radio Subasio. Che avranno pure il loro effetto cool sui pizzardoni capitolini ma un po’ meno sulla gestione della viabilità. Insomma per sapere se sulla Flaminia c’è coda i vigili devono avere la fortuna di ascoltare i notiziari di Enrico Sarzanini sull’infomobilità. Roba da commedia all’italiana? «Purtroppo è la realtà di questa città - spiega Gabriele Di Bella, sindacalista della Fiadel - per l’ennesima volta vengono consegnate delle dotazioni incomplete. Che sia una divisa o il parco auto poco cambia: a rimetterci sono i servizi di prima linea come la fluidificazione del traffico o il contrasto dell’abusivismo. Ora gli agenti in servizio sulle nuove volanti devono affidarsi soltanto alle radio portatili personali, che notoriamente in alcune situazione hanno delle criticità».
Quali problemi? «Il segnale va e viene, la ricarica della batteria è esigua. La ricetrasmittente viene utilizzata per attività veloci sul territorio. Utilizzarla per 7 ore e 12 miniti (la durata di un servizio normale, ndr) è impossibile. È la riprova che cambiano le auto ma la musica è sempre la stessa: quella dello stereo...».
In attesa delle radio fisse sulle volanti la Municipale dalla stagione primaverile cambierà anche le divise: addio vecchie casacche, con la gestione Raggi il look dei vigili sarà diverso. Loghi in evidenza e dotazioni “protette” per i servizi speciali.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Marzo 2018, 23:00
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