Alcol, ludopatia e droghe: ecco Roma nel lockdown. Il rapporto choc della Regione sulle dipendenze

Alcol, ludopatia e droghe: ecco Roma nel lockdown. Il rapporto choc della Regione sulle dipendenze

di Valentina Conti
L'impatto da epidemia Covid-19 fa impennare le dipendenze nella nostra regione. Se è vero che durante il lockdown è diminuita l'utenza per il 68% delle strutture, il dato che stacca all'occhio è però il parallelo incremento delle richieste telefoniche e di segnalazioni - nel 52% dei casi - dai servizi, specialmente in termini di sostegno economico oltre che psicologico e di ricadute. Il 20,8% dei pazienti indica, inoltre, un aumento rischio droga correlato, rilevato dal 50% dei servizi di riduzione del danno.
Del resto, i numeri dell'ultimo periodo sull'argomento non sono confortanti. Nel Lazio cresce il numero di nuovi pazienti sotto i 20 anni affetti da patologie connesse all'abuso di alcol: sono il 2% contro lo 0,2 del 2018. E sale anche quello sotto i 30 anni (9,4% contro i 5,8 di quelli già in cura). A scattare la foto è il Rapporto 2019 sulle dipendenze nel Lazio.
Gli alcolisti si rivolgono ai servizi soprattutto per auto-invio (45,5% dei nuovi casi), ma in misura maggiore per l'intervento di familiari (12,8% dei recenti, per le droghe la percentuale è del 5%), oltre che per l'invio del medico di famiglia (più del 20% delle ultime situazioni). Sul fronte droga, invece, si registra un 22,8% di nuovi pazienti consumatori di sostanze stupefacenti nel 2019: più di uno su cinque. La sostanza perlopiù utilizzata da loro è la cocaina (36,7%), seguita dagli oppiacei (19,5%). 10 nuovi utenti su 100 abbandonano il percorso terapeutico. Resta invariata l'età media di primo utilizzo: poco più di 20 anni. La richiesta d'intervento per uso primario di cocaina riguarda quasi un utente su 4, ossia il 24,3%. Il 58,7% dei nuovi utenti usa più di una sostanza. In forte crescita poi il gioco d'azzardo: +154 unità, con 396 persone che per la prima volta sono stati in trattamento nel 2019, il 47% del totale. In 5 anni sono raddoppiati gli uomini e le donne in carico per questa dipendenza, sia come nuovi casi che come casi già noti ai servizi. Età media: 47 anni.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Luglio 2020, 08:53
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