«Non mi è piaciuto ricevere critiche e commenti da alcuni ma oggi, al campo, si è visto che il paese è dalla mia parte, mi conosce», ha dichiarato il rapper terminato il match. «Sono stato sempre contro ogni tipo di violenza. Oggi è stato un modo per rispondere a quelle poche persone che mi hanno etichettato per ciò che non sono assolutamente». Junior Cally si riferiva alle polemiche riguardo alla sua partecipazione al Festival di Sanremo, quando destra e sinistra, movimenti femministi e personaggi pubblici avevano gridato ai “testi musicali volgari e sessisti”.
Polemica che si era poi spenta a colpi di note sullo stesso palco di Sanremo, dove Cally aveva portato “Ricercato: No, grazie” classificandosi penultimo.
Una parte dei ricavati della partita sarà destinata ad un’associazione contro la violenza sulle donne, proprio per ribadire la sua posizione. Indossando la maglia rossoblu Junior Cally è tornato alle origini calcistiche giovanili (ha giocato nel Focene, dove è cresciuto). «Ai ragazzi dico sempre - ha sottolineato - di non farsi abbattere dal pregiudizio e di usare il pregiudizio come arma a loro favore. Spesso e volentieri chi critica il tuo sogno è perchè non riesce a crearsene uno proprio».
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Febbraio 2020, 19:39
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