Incidente Corso Francia, parla la sorella di Pietro Genovese: «Se Gaia e Camilla sono morte è colpa loro». Pioggia di insulti

Incidente Corso Francia, parla la sorella di Pietro Genovese: «Se Gaia e Camilla sono morte è colpa loro». Pioggia di insulti

di Ida Di Grazia
Incidente Corso Francia, parla la sorella di Pietro Genovese: «Se Gaia e Camilla sono morte è colpa loro». Pioggia di insulti. L'urlo di dolore di Emma, la sorella di Pietro che nella notte tra sabato e domenica ha investito e ucciso Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, passa anche dai social. Affermazioni però che l'hanno costretta a cancellare il post e chiudere il profilo a seguito della pioggia di insulti ricevuti.

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In un lungo post pubblicato nelle storie di Instagram, Emma Genovese, sorella di sorella di Pietro, il ragazzo che ha ucciso Gaia e Camilla a Corso Francia a Roma, lancia il suo grido di dolore. «Vorrei dire una cosa, non lo dico perché è mio fratello ma lo direi per chiunque, tutta la gente che sta dando la colpa a lui dovrebbe vergognarsi. Non aveva nè bevuto, nè fumato, nè stava al telefono» scrive Emma, anche se ora il suo account è privato e il post nelle storie di Instagram non è più visibile. Le parole utilizzate dalla giovane in difesa del fratello non sono piaciute agli utenti che l'hanno sommersa di critiche e di insulti. «Era verde ed è passato normalmente com'è giusto che sia. Sono davvero distrutta per quelle due povere ragazze che hanno perso la vita ieri notte, immagino il dolore della famiglia e degli amici, ma la colpa è stata loro, che per non fare cinque metri a piedi sono passate in mezzo alla strada (ovviamente non pensando che potesse succedere il peggio), con le macchine che sfrecciavano su Corso Francia. Ovunque su Internet si dice com'è andata ed evidentemente è stato inevitabile. Per cui mettetevi nei panni non solo delle ragazze. Perché vi assicuro che stare sotto la pioggia in lacrime, per strada, con due ragazze sdraiate senza vita ad aspettare la polizia, l'ambulanza, e i miei genitori che sono corsi, è una cosa che ti segna e che lo ha distrutto. Non accusate se non sapete come sono andate le cose».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Dicembre 2019, 19:57
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