Lazio: rimpasto in giunta con M5s in maggioranza, Zingaretti: «Per Regione più forte»

Lazio: rimpasto in giunta con M5s in maggioranza, Zingaretti: «Per Regione più forte»

Rimpasto nella giunta regionale del Lazio: il Movimento 5 stelle entra nella maggioranza guidata da Nicola Zingaretti. All'insediamento ufficiale del nuovo esecutivo, avvenuto presso la sede della Regione Lazio, insieme al governatore anche le due nuove assessore del M5s: la capogruppo in Consiglio regionale del Lazio, Roberta Lombardi, candidata nel 2018 alla poltrona di presidente di regione e battuta proprio dal governatore Zingaretti, che ricoprirà l'incarico di assessore alla transizione ecologica e innovazione digitale, e la consigliera, Valentina Corrado, che avrà la delega al turismo, enti locali e sicurezza. «Nella nuova giunta regionale del Lazio entrano le consigliere M5s, Roberta Lombardi, che si occuperà di una serie di deleghe strategiche, la transizione ecologica e digitale e Valentina Corrado che da anni fa opposizione al sottoscritto, con schiettezza, a segnalare le cose che non vanno ma anche attraverso il dialogo, a lei andrà la delega del rilancio del settore turistico e degli enti locali - ha detto Zingaretti -. Le forze politiche che sostengono questa nuova maggioranza rimangono diverse, non si annullano le proprie identità ma si combatte uniti. È una nuova maggioranza per governare meglio senza rinunciare alla propria identità politica, più credibile e un Lazio più forte». 

Zingaretti ha dedicato «questo atto in particolare a chi oggi ha più bisogno della buona politica a del buon governo, a chi è più colpito da ciò che ci sta accadendo: le donne e le nuove generazioni. Noi faremo di tutto per riaccendere i motori dell'economia. Questo - ha aggiunto Zingaretti - è un atto di passione e di coraggio, abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione». Proprio in riferimento alla sua ex sfidante alla poltrona di governatore, Roberta Lombardi, Zingaretti ha detto: «Non era mai accaduto nel Lazio che un presidente fosse eletto due volte di fila, ma nemmeno che due figure che si erano combattute sedessero insieme in giunta».

«L'accordo programmatico con il Movimento nasce in maniera trasparente alla luce del sole: è una novità storica, due squadre che si erano confrontate ora si uniscono per il bene comune - ha sottolineato Zingaretti -. L'Italia ha bisogno di affrontare alcune grandi emergenze.

Bisogna fermare la pandemia con misure di contenimento e con i vaccini. Dobbiamo costruire un modello di sviluppo radicalmente diverso dal passato basato sulla sostenibilità ecologica e quella sociale. L'accordo con il M5s nasce anche grazie al coraggio di tutti di fare un passo in avanti. L'esito è una politica più credibile e un Lazio più forte. I cittadini chiedono unità: la base su cui attuiamo questa intesa è programmatica. Questa è la guida per quello che dobbiamo fare nei prossimi due anni».

 Dopo la nomina di Alessandra Sartore a sottosegretaria al ministero dell'Economia, nella giunta della Regione Lazio si era liberata una casella, quella dell'assessorato al Bilancio, ora ricoperta dal vicepresidente Leodori, ma che ha aperto di conseguenza al rimpasto di deleghe nella giunta Zingaretti, con l'allargamento della maggioranza al M5s. «Sartore ha seguito le deleghe al bilancio è stata fondamentale per poter dire che il Lazio ha un bilancio virtuoso, forte, e ora fa parte del nuovo governo Draghi». Esce dalla giunta anche l'assessore al Turismo Giovanna Pugliese, che andrà ad occuparsi invece di cinema ed audiovisivo: «con la sua passione e la serietà, rimane per la Regione una risorsa straordinaria, si occuperà di un settore strategico, quello del cinema e l'audiovisivo», ha spiegato Zingaretti.

Nella squadra anche la dottoressa Wanda D'Ercole, direttore generale della Regione che sostituisce Andrea Tardiola, il quale ha seguito con dossier delicati il dopo terremoto di Amatrice. Il rimpasto di giunta ufficializzato oggi dal governatore Zingaretti porta con sè altre modifiche: oltre al vicepresidente Daniele Leodori, al quale andranno le deleghe al bilancio e al patrimonio, l'assessore Claudio Di Berardino avrà anche la delega al personale, Onorati alle pari opportunità, Troncarelli anche delega a beni comuni, mentre all'assessore Orneli tornano le deleghe all'Università e alla conoscenza. «È un riassetto generale della giunta che si rafforza per prossimi due anni - ha spiegato Zingaretti -. Oggi nel Lazio si forma una nuova maggioranza per lavorare meglio ed essere più vicini ai problemi delle persone», ha concluso.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Marzo 2021, 15:23
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