Roma, gelo in classe: la preside del liceo Newton chiama la polizia

Roma, gelo in classe: la preside del liceo Newton chiama la polizia

di Lorena Loiacono

Studenti in dad per colpa del covid? No, per colpa del freddo.
Accade al liceo Newton, dove l'intera succursale è chiusa con le classi in dad perché i termosifoni sono fuori uso. E il caso finisce in procura: «Da martedì l'intera succursale è in didattica a distanza spiega la preside Cristina Costarelli - per il riscaldamento rotto, segnalato dal 7 gennaio. Oggi procederò ad un esposto alla Polizia contro la Città Metropolitana per interruzione di pubblico servizio: i ragazzi non possano fare lezione in presenza con una temperatura di 8 gradi». Nella sede centrale la temperatura è sui 16 gradi, ma gli alunni restano lo stesso con il cappotto: per l'areazione anti-covid si tengono le finestre aperte. Per lo stesso motivo stanno con sciarpa e guanti in classe anche altri istituti dal liceo Machiavelli al Luigi Einaudi, all'istituto comprensivo Stefanelli e al Benedetto Croce : «Gli studenti si stanno congelando denuncia Luca Ianniello della Rete degli studenti medi - la temperatura in classe in genere arriva ad essere tra i 13 e i 14 gradi». 
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Gennaio 2022, 08:16
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