Fotografie Italiane, sguardo di donna dietro l'obbiettivo al Palazzo delle Esposizioni di Roma
di Valeria Arnaldi
Gli scatti provengono dalla Collezione Donata Pizzi, costituita proprio per promuovere la conoscenza del lavoro delle più interessanti e significative interpreti della fotografia italiana negli ultimi decenni, a partire dagli anni Sessanta, appunto, che segnarono la presenza importante, anche in termini numerici, di artiste nel settore, prima ritenuto “maschile”.
La mostra spazia così dai lavori di Paola Agosti, Letizia Battaglia, Elisabetta Catalano, Paola Mattioli, fino alle più recenti sperimentazioni, condotte dagli anni Novanta a oggi, da Silvia Camporesi, Monica Carocci, Gea Casolaro e molte altre. Cambiano le firme e i decenni e cambiano ovviamente pure tematiche e ricerche. Articolato in quattro sezioni, il percorso illustra la fotografia sociale, il rapporto tra immagine e pensiero femminista, l’identità e la rappresentazione dei legami affettivi fino ad arrivare alle potenzialità di mezzo e linguaggio. A completare l’iter, la proiezione del documentario Parlando con voi, con interviste a molte delle fotografe.
In alto, Isabella Balena, Un profugo somalo ed uno siriano sopravvissuti al naufragio del 3 ottobre fanno il bagno in una spiaggia, 2013, stampa ink-jet;
Via Nazionale 194, 0639967500.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Giugno 2018, 02:40