De Caro-De Filippo: l’attore in scena con una versione moderna di "Non è vero ma ci credo"

De Caro-De Filippo: l’attore in scena con una versione moderna di "Non è vero ma ci credo"

di Simona Santanocita
Enzo De Caro sarà l’avarissimo e superstizioso commendator Gervasio Savastano, in versione contemporanea, per “Non è vero ma ci credo”, classico firmato da Peppino De Filippo



La commedia, come nasce?
«Dalla collaborazione con Luigi De Filippo e rispecchia il suo desiderio di riprendere quella forma di teatro legata alla tradizione napoletana portata avanti dalla compagnia De Filippo». 

Un desiderio realizzato? 
«Senz’altro, anche se le circostanze hanno impedito a Luigi De Filippo di vederlo; ma il suo intuito è vivo e ravvisabile nel riscontro con il pubblico, che plaude allo schiudersi del sipario su un progetto che coniuga tradizione e innovazione». 

Cosa rimarca il tema della superstizione? 
«Che siamo tutti vittime di false credenze, che ci fanno smarrire la strada della verità». 

La scena è trasposta negli anni Ottanta 
«Sì, perché il regista Leo Muscato ha voluto seguire quella che era l’abitudine dei De Filippo di retrodatare l’ambientazione, per parlare del presente anche attraverso il passato». 

Perché proprio quell’epoca? 
«Era piena di fermento, di contraddizioni, di genialità artistiche in ogni campo, dalla musica allo sport». 

Com’è stata la sua gavetta? 
«Non avevamo neanche coscienza, io, Massimo Troisi e Lello Arena. Semplicemente condividevamo una passione comune, divenuta poi una professione». 

Un ricordo di Troisi 
«Nulla può sintetizzare una figura cosi grande e complessa come quella di Massimo; ma di lui mi piace sottolineare quanto la poesia attiva e civile sia stata presente nel suo pensiero. In questo era profondamente rivoluzionario, con la sua mitezza scuoteva le coscienze». 

Prossimi impegni? 
«Il sorprendente successo di questa commedia, ci ha portati a riflettere su un cambio di programmi rispetto alla tournée, che a questo punto avrà certamente vita più lunga».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Dicembre 2019, 08:55
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