Emanuela Orlandi, il Vaticano apre un'indagine: verifiche su una tomba del cimitero teutonico. Il fratello: «Decisione storica»

Emanuela Orlandi, il Vaticano apre un'indagine: verifiche su una tomba del cimitero teutonico. Il fratello: «Decisione storica»
La Segreteria di Stato vaticana ha autorizzato l'apertura delle indagini sulla vicenda della scomparsa di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana scomparsa nel giugno del 1983. A confermarlo all'Adnkronos è l'avvocato della famiglia Orlandi Laura Sgrò. «Stiamo seguendo gli sviluppi delle indagini delle Autorità vaticane - sottolinea - auspicando in una piena collaborazione, proseguendo comunque nelle nostra attività di indagini difensive». L'avvocato ha specificato che gli accertamenti sarebbero legati alle verifiche su una tomba del cimitero teutonico.

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«Dopo 35 anni il Vaticano finalmente indaga ufficialmente sulla scomparsa di mia sorella. Speriamo che sia arrivato finalmente il momento per giungere alla verità e dare giustizia a Emanuela». A dirlo, sempre all'Adnkronos, è  Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, dopo la notizia dell'apertura delle indagini in Vaticano.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Aprile 2019, 15:32
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