Droga, in aumento lo spaccio di eroina già cotta: entry pack da 5 euro per fidelizzare i giovanissimi

Droga, in aumento lo spaccio di eroina già cotta: entry pack da 5 euro per fidelizzare i giovanissimi

Droga a prezzi stracciati per fidelizzare i giovani. Dopo le pasticche e la cocaina, nelle piazze di spaccio dilaga l’eroina da fumare. Pronta già “cotta” in un pacchetto da 5 euro, la droga diventa così alla portata di chiunque, soprattutto degli adolescenti. Un “entry pack” per attirare i giovanissimi in cerca di rischio o desiderosi solo del riconoscimento del gruppo dei coetanei che possono così provare una delle droghe più famigerate senza avvicinarsi alla siringa. Si sentono sperimentatori, non tossici, sicuri di potersi concedere un'esperienza senza ripercussioni. Lontani, credono, dai personaggi di "Amore tossico" e "Trainspotting". L'eroina low cost da fumare è invece l'ultimo espediente usato dai pusher per riuscire proprio ad incastrare i giovanissimi con una delle sostanze che dà maggiore dipendenza. “Non è semplice avvicinarsi a una siringa e decidere di iniettarsi una dose nelle vene, è molto più accettabile fumarla. Il problema è che l'eroina dà una grande dipendenza, praticamente immediata. A quel punto non ci vuole molto per arrivare all’ago, perché l'unico obiettivo del tossicodipendente è di sprecarne il meno possibile” spiegano dalla Fondazione Villa Maraini.

Il sistema più utilizzato è quello che in gergo si chiama la bottiglia.

Una pipa ad acqua artigianale dove fumare, da soli o in gruppo, l'eroina pronta all’uso, già sciolta nella carta stagnola. E se per il consumo i luoghi preferiti sono sempre parchi, giardini e strade defilate, la vendita degli stupefacenti non ha quartiere.

“A Roma la droga si può trovare dappertutto dal centro alla periferia. Lo testimoniano le oltre 68mila siringhe usate raccolte dall’Unità di strada di Villa Maraini”. Senza dimenticare le piazze digitali: chat e canali di messaggistica sempre più usati dalla criminalità per prendere ordinazioni e intercettare quelle generazioni cresciute con le nuove tecnologie.

Per i ragazzi dai 15 ai 25 anni la fondazione Villa Maraini ha dedicato un percorso specifico: il gruppo giovani. Il principio è “non è mai troppo presto” per poter lavorare sulla tossicodipendenza con un focus specifico in base alla fase di vita. In 11 anni di incontri settimanali ragazzi e ragazze si sono confrontati settimana dopo settimana in un ambiente protetto. Hanno condiviso le proprie storie con il racconto o attraverso una canzone. Riuscendo così a tradurre ed esprimere anche i sentimenti più complicati.


Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Settembre 2021, 21:06
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