Diabolik, le accuse della moglie al boss: «Indagate su Er Miliardero»
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DIABOLIK, CHI E' ER MILIARDERO
Sfoggia macchine costose, ville, appartamenti e un tenore di vita da sceicco. Da questo deriva il soprannome di Miliardero. Capriotti ha un curriculum criminale di "tutto rispetto": nel 2009 viene arrestato per spaccio internazionale. Da allora sconta la pena ai domiciliari. Nel tempo, però, ottiene dei permessi che gli consentono di uscire ogni pomeriggio. Nel 2014 viene imputato per bancarotta. Da questa inchiesta si scoprono anche i legami con un ex boss della Banda della Magliana, Vittorio Di Gangi detto er Nasca. Er Nasca gestiva attività economiche e commerciali che portava al fallimento dopo averne depauperato il patrimonio, e Capriotti era il suo più stretto socio.
Ma non è finita, il suo nome è legato anche a un vecchio un giallo: la scomparsa, nell'ottobre del 2009, del faccendiere Alfredo Guagnelli. Guagnelli, indebitato fino al collo era intenzionato a fare soldi nel mondo del narcotraffico, nel quale era stato introdotto da Capriotti. Gli inquirenti, nel marzo del 2015, ascoltarono Er Miliardero che aveva confermato di aver conosciuto il faccendiere, ma aveva negato legami di tipo economico.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Ottobre 2019, 11:38
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