Daniel Guerini, giovedì a Roma i funerali della promessa della Lazio. Oggi la perizia sull'asfalto

Daniel Guerini, giovedì a Roma i funerali della promessa della Lazio. Oggi la perizia sull'asfalto

di Emilio Orlando

Giovedì prossimo nella chiesa di San Giovanni Bosco a Cinecittà l’ultimo saluto con i funerali della giovane promessa biancoceleste Daniel Guerini. Il diciannovenne della Primavera della Lazio è morto la sera del 24 marzo in un incidente stradale avvenuto in viale Palmiro Togliatti, all’altezza di viale dei Romanisti.

Daniel Guerini, si indaga per omicidio: analisi sull'asfalto. Lotito paga i funerali della promessa della Lazio

La procura di Roma ha aperto un’inchiesta, delegata alla polizia Roma Capitale, per far luce sull’esatta dinamica dello schianto e per stabilire le responsabilità anche in ordine allo stato dell’asfalto che era deformato a causa di alcune radici che avevano creato buche ed avvallamenti.

 


Una superperizia è stata disposta dai magistrati sulle condizioni del manto stradale: oggi i tecnici saranno sul luogo dello schianto. Secondo una prima ricostruzione sul “campo del sinistro” sembra che Guerini sia stato sbalzato fuori dalla Smart Forfour che si è ribaltata più volte dopo essersi scontrata con una Mercedes Classe A.

Il giovane dopo essere stato scaraventato fuori dall’abitacolo è stato schiacciato dalla macchina che si è ribaltata su di lui. Intanto è giallo sulla stesa di asfalto che, poche ore dopo l’incidente, sarebbe stata effettuata proprio dove è avvenuto il terribile schianto.
Al vaglio degli agenti anche le immagini degli autovelox e dei “sorpassometri” presenti sulla Togliatti che oltre ad aver ripreso le immagini dell’incidente hanno memorizzato la velocità a cui procedevano i due veicoli che si sono scontrati.

 
Nel frattempo buone notizie arrivano dal bollettino medico che riguarda un altro ragazzo, il diciannovenne Edoardo De Blasi, che ieri, dopo tre giorni si è svegliato dal coma.

Il ragazzo si trovava mercoledì sera era in macchina con la vittima e potrà finalmente riferire particolari utili alla ricostruzione dei fatti. “Per sempre sarai la nostra gioia, il nostro vanto. Ciao campione”: questo uno degli striscioni affissi dove è morto Daniel dai suoi compagni di squadra che da giorni accorrono, come in un pellegrinaggio, sul posto dove il giovane campione ha perso la vita.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Marzo 2021, 08:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA