Covid Roma, scuola internazionale non riapre: 5 studenti e 11 dipendenti positivi
di Lorena Loiacono
LEGGI ANCHE Roma, banchi in palestra e licenze lente: centomila alunni senza lo sport
L'anno scolastico riparte quindi con la didattica a distanza, come comunicato dal professore David Tongue, preside della scuola internazionali tra le più quotate a Roma, in una lettera inviata alle famiglie: “Nelle ultime 24 ore – spiega il dirigente - siamo stati informati di ulteriori tamponi positivi all'interno della comunità degli alunni, e di personale scolastico risultato positivo al sierologico. Per questo, nel miglior interesse di tutti, la scuola ritarderà l'apertura in presenza. Sappiamo che sarà una delusione, ma dall'1 settembre si riparte con la didattica online”.
Intanto, in attesa di tornare, il preside chiede alle famiglie di sottoporsi al test sierologico per la sicurezza di tutti: “Vi aggiornerò nel corso della settimana - conclude il testo - e assicuratevi che sia voi che i vostri figli vi sottoponiate a un test sierologico".
Le lezioni in presenza, infatti, secondo un dettagliato cronoprogramma pronto da settimane, sono state rimandate a data destinarsi in attesa di capire quanti sono i casi positivi, che arriveranno dai tamponi e dai test sierologici che stanno andando avanti a catena, ricostruendo i contatti degli ultimi giorni anche tra i compagni di scuola.
Intanto il primo incontro previsto con le famiglie dei nuovi iscritti è saltato: il New Pupils Morning non si farà, era previsto per domani, lunedì 31 agosto.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2023, 18:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA