Lazio a rischio zona gialla a Capodanno. D'Amato: «Sarà effetto feste e cenoni»

Lazio a rischio zona gialla a Capodanno. D'Amato: «Sarà effetto feste e cenoni»

Il Lazio rischia la zona gialla, non a Natale ma a Capodanno. a Dirlo è l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, che in un'intervista al quotidiano Il Messaggero rassicura: niente zona gialla a Natale, ma il passaggio potrebbe non tardare molto. «Dopo Capodanno», afferma l'assessore, «potrebbe esserci un cambio di fascia. I nostri tecnici considerano l'effetto feste e cenoni». Ma cambierebbe poco, aggiunge: «Le mascherine all'aperto già oggi vanno indossate in alcune zone. Ed è giusto che restino obbligatorie fino a inizio marzo».

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Se mai si dovesse ricorrere ad un lockdown, questo dovrebbe riguardare i No vax, afferma l'assessore. «Se ci saranno ulteriori restrizioni, è giusto che ricadano su chi è stato meno responsabile», dichiara D'Amato che ritiene «praticabile» il lockdown per i non vaccinati. «Non può essere penalizzato chi ha mostrato il massimo livello di collaborazione e responsabilità», aggiunge.

Lo stato di emergenza va prorogato? «La forma la deciderà il governo. Conta la sostanza», risponde il numero uno della Sanità laziale, per il quale devono restare «le azioni di contenimento del virus e le modalità di approvvigionamento dei vaccini». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Dicembre 2021, 11:09
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