Coronavirus, lo sfogo del pugile romano: «Brutti infami, avete deciso di ribellarvi proprio ora?»

Coronavirus, lo sfogo del pugile romano: «Brutti infami, avete deciso di ribellarvi proprio ora?»

di Enrico Chillè
Uno sfogo decisamente colorito, diffuso attraverso un video su Facebook, che condanna l'irresponsabilità di alcuni italiani rispetto alle regole di condotta per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Silvano Setaro, pugile e allenatore romano, non usa mezzi termini per criticare ciò che sta accadendo in tutta Italia in questi giorni delicati.

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Silvano Setaro, che lavora nella palestra popolare Gym Quadraro, a Roma, non le manda certo a dire e usa termini forti, ma che dovrebbero far riflettere. «Io voglio dire una cosa: io sto a casa e non sono il solo, per rispetto di noi stessi e delle altre persone. Io mi riferisco a tutta quella gente di m***a che fanno finta che il problema non ci sia e dicono: "Ma quale Coronavirus?". M******i vostri, non avete mai fatto un c***o per andare contro le regole, mai nulla, sempre muti, non vi siete mai ribellati» - lo sfogo dell'atleta e insegnante di pugilato - «E proprio ora che c'è da rispettare una disposizione, non vi frega un c***o: uscite, fate, state mancando di rispetto a tutti. Schifosi, non vi siete accorti che è un problema serio? Bastardi! Quando mi "parte la brocca", vi vengo a prendere tutti: la gente rimane contagiata per i c***i vostri che uscite, fate finta di niente, andate alle feste. Brutti infami! Ve venimo a pijà! Ve stacco la capoccia, bastardi!».



La rabbia di Silvano Setaro è quella di tanti cittadini che, con profondo senso di responsabilità, si stanno attenendo alle continue, nuove disposizioni delle autorità. Anche la palestra Gym Quadraro è rimasta chiusa fino al 15 marzo, non essendoci la possibilità "tecnica" di rispettare le norme di salute pubblica approvate dal Governo, come ad esempio la distanza obbligatoria di un metro tra gli atleti e l'utilizzo delle docce una persona alla volta. Molti altri cittadini, tuttavia, continuano a sottovalutare il problema, rischiando di aggravare una situazione già critica.
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Marzo 2020, 16:44
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