Clochard fuma sul tram, aggredito con lo spray al peperoncino. Diversi intossicati: anche una neonata

L'aggressione all'uomo è costata un'intossicazione a molti passeggeri, tra cui una bimba di pochi mesi

Clochard fuma sul tram, aggredito con lo spray al peperoncino. Diversi intossicati: anche una neonata

di Niccolò Dainelli

Panico a Roma su un tram della linea 2. Su un tratto di Flaminia, un clochard nella mattinata di ieri, mercoledì 22 marzo, stava fumando una sigaretta all'interno del mezzo pubblico, scatenando l'ira degli altri passeggeri. Gli animi si sono scaldati, ma il senza tetto non ha voluto gettare il mozzicone. Così uno dei passeggeri si è avvicinato all'uomo e lo ha aggredito con lo spray al peperoncino, intossicando vari passeggeri, tra cui anche una neonata

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La ricostruzione

Secondo quanto ricostruito da Marco De Risi de Il Messaggero, l'aggressore ha usato più volte lo spray all'interno del tram per poi riuscire a fuggire indisturbato. Un episodio sul quale, adesso, indagano i carabinieri che sono alla ricerca del protagonista. Dopo quanto accaduto, infatti, sul posto sono arrivate alcune gazzelle, ma l'aggressore era già fuggito. 

Le vittime

Oltre all'intervento delle forze dell'ordine, sul posto sono giunte anche diverse ambulanze per soccorrere le diverse persone intossicate. Le vittime non riuscivano a vedere a causa dello spray urticante, ma l'allarme vero e proprio è scattato nei confronti della bimba di pochi mesi di vita.

La piccola si trovava in carrozzina ma, fortunatamente, il medico ha constatato che nonostante gli occhi rossi versava in buone condizioni. 

Traffico in tilt

Un episodio che ha mandato il traffico in tilt. La zona, infatti, è rimasta bloccata per quasi due ore, per gli accertamenti dei carabinieri sul tram. Altri tram si sono dovuti fermare in coda. «Ero sul tram - ha detto una passeggera agli investigatori - quando ho visto che veniva spruzzato un qualcosa. Lì per lì non gli ho dato peso. Ma quasi subito ho iniziato a lacrimare sempre più forte fino a non vederci più. Un fastidio tremendo. Non ho capito bene chi sia stato».

Caccia all'uomo

Ristabilita la tranquillità, gli investigatori hanno preso varie testimonianze di passeggeri, tra cui anche quella del clochard. L'obiettivo è quello di ricostruire un identikit del responsabile per far sì che possa essere rintracciato. Nel frattempo i militari controlleranno anche le telecamere della zona con la speranza che possa essere inquadrato il ricercato.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Marzo 2023, 19:42
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