Casamonica, la rabbia delle donne del clan: «Ora andremo a casa di Raggi e Salvini»

Casamonica, la rabbia delle donne del clan: «Ora andremo a casa di Raggi e Salvini»
Sono partite le operazioni di demolizione delle villette abusive del clan Casamonica al Quadraro. Le ruspe sono entrate in azione stamattina per abbattere le otto abitazioni sgomberate ieri da 600 vigili. E continua a fare rumore il malcontento degli ex abitanti delle villette, in particolare una donna ha commentato: «Noi siamo italiani di 7 generazioni, prendete provvedimenti, aiutate la povera gente. Che fate aiutate gli stranieri e noi italiani no? Che dobbiamo fare adesso? Andremo a casa di Salvini e della Raggi».

La culla d'oro del baby Casamonica
 

«Non ci hanno detto nulla. Non ci aspettavamo di essere sgomberati. Non sappiamo dove andare. Stanotte abbiamo dormito in macchina con dieci bambini». A raccontarlo è Luciano Casamonica, che ha alcuni familiari che abitavano nelle villette sgomberate ieri al Quadraro. «Qui vivono mia nipote, mio figlio - aggiunge - sono con loro da ieri per aiutarli. C'è anche una mia nipotina malata che è uscita pochi giorni fa dall'ospedale e ha bisogno di cure». «Stavamo qui da 50 anni - dice - Non capisco perché hanno sgomberato tutto così senza preavviso».
 
 


 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Novembre 2018, 13:55
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