Carmine Belfiore è il nuovo questore di Roma

Dalla lotta al terrorismo allo sradicamento dei clan criminali e alla politica corrotta a Latina e provincia. E' il lungo curriculum del neo questore della Capitale Carmine Belfiore, nominato nella tarda serata di ieri dal Consiglio dei Ministri.

Il cambio al vertice

L'avvicendamento alla poltrona di comando della questura di via di San Vitale, avviene con il questore uscente Mario Della Cioppa, nominato Prefetto di Chieti che, sabato scorso dopo un'indagine lampo durata poche ore, ha assicurato alla giustizia Giandavide De Pau, sospettato di essere il killer delle prostitute di Prati. Nel corso della gestione del questore uscente, insieme al capo di gabinetto Giuseppe Rubino, sono stati garantiti al massimo l'ordine pubblico durante le manifestazioni di piazza ed è stata riportata la legalità nella movida Capitolina attraverso il contrasto allo spaccio di droga.

Chi è il nuovo questore di Roma

Laureato in giurisprudenza, Belfiore, originario di Rossano, è entrato nella polizia nel 1985. Dopo aver diretto la sezione antiterrorismo della Digos di Genova, nel 1989 è approdato alla Digos di Roma. Nel marzo 2008 è stato assegnato alla Questura di Roma dove ha diretto i Commissariati di Tivoli, San Lorenzo e Viminale. Ha ricoperto, dal mese di giugno 2011 fino ad agosto 2013, l'incarico di Vice-Questore Vicario della Questura di Roma. Dall'agosto 2013 fino a luglio 2017 ha ricoperto l'incarico di Questore di Terni. Dal 3 luglio 2017 fino all'aprile 2019 è stato Questore di Latina, per poi assumere un nuovo incarico presso l'Ispettorato Generale del Senato a Roma.