Carlo Calenda: «Al ballottaggio voterò Roberto Gualtieri, ma non è un'indicazione di voto»

Carlo Calenda: «Al ballottaggio voterò Roberto Gualtieri, ma non è un'indicazione di voto»

«Io non farò nè alleanze nè apparentamenti. Ma faremo un'opposizione costruttiva. Penso sia giusto andare a votare al ballottaggio e come tale sicuramente non voterò Michetti ma voterò Gualtieri, perchè mi corrisponde di più. Michetti non ha uno straccio di programma, uno straccio di classe dirigente. Ma non è un'indicazione di voto urbi et orbi».

Così il leader di Azione Carlo Calenda, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. «La stragrande maggioranza dei miei voti - aggiunge - venivano da sinistra o non collocati. E avendoli presi con una lista civica, voglio essere chiaro: questa è la scelta di Carlo Calenda, che non mette in discussione i tanti dubbi che ho sulla classe dirigente e sul programma di Gualtieri». 

Successivamente lo staff di Calenda ha ulteriormente chiarito che il voto a Gualtieri è legato al fatto che nella giunta del candidato sindaco del centrosinistra non ci siano esponenti del M5S. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Ottobre 2021, 16:24
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