Buoni spesa e buoni carburante, il messaggio dal numero della Regione Lazio. Ma è una truffa: «Noi estranei, non cliccate»

Buoni spesa e buoni carburante, il messaggio dal numero della Regione Lazio. Ma è una truffa: «Noi estranei, non cliccate»

di Lorena Loiacono

Un sms direttamente sul cellulare e fioccano buoni spesa e buoni carburante. Basta cliccare sul link, contenuto nel messaggino arrivato dalla Regione Lazio, per averne uno. Peccato che sia tutta una truffa. E va avanti da mesi, approfittando della buona fede dei cittadini e della loro necessità, vera, di accedere ad un buono spesa.

L'sms firmato Regione Lazio: è una truffa

MESSAGGI TRUFFA, “GENTILE UTENTE...”

Il messaggino che sta circolando è standard, preimpostato: “Gentile utente, è uscito il decreto per il buono benzina! Ottienilo ora”. Firmato Regione Lazio

Oppure “Gentile utente, non hai ricevuto il buono spesa, per te il buono carburate!”. Il buono spesa, finto, veniva diffuso in piena crisi da pandemia E ora, con il rincaro dei carburanti, la truffa passa alle promesse del buono benzina.

Tutto studiato, per ingannare l'ignaro utente che si vede contattare dalla Regione Lazio e, quindi, tende a fidarsi.

MITTENTE CONOSCIUTO, MA E' UNA TRUFFA

I messaggi infatti arrivano, apparentemente, dal numero che la Regione Lazio utilizza per comunicare ai cittadini l'appuntamento di una visita, il referto medico o la prenotazione di una dose di vaccino.

Insomma, sembra proprio un canale di informazioni sicure. Ma evidentemente non lo è. Visto che cliccando sul link contenuto nel messaggio si cade in una truffa in piena regola. Si rischia infatti di cedere online codici riservati personali o di accesso ai conti in banca.

Si tratta di phishing: una volta la cybertruffa viaggiava via e-mail, ora arriva direttamente nel palmo della mano e in tanti, credendo al messaggio o anche solo cliccando distrattamente su quel link perché ci si fida del mittente, si stanno mettendo nei guai.

GHERA, FDI: "DATI A RISCHIO"

Le segnalazioni arrivano di continuo, non c'è modo di fermare questo raggiro che va avanti da mesi: negli utenti torna l'incubo dell'attacco hacker subito dalla Regione Lazio e l'opposizione chiede misure di sicurezza per mettere tutti al riparo da nuove truffe: “Parecchi mesi dopo il primo hackeraggio subito – denuncia Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Regione Lazio - stanno arrivando sms che in cambio di un click offrono buoni benzina: il messaggio è fuorviante perché è firmato Regione Lazio. Nonostante le ripetute rassicurazioni di Zingaretti sul potenziamento della sicurezza digitale, i dati di utenti e imprese potrebbero essere di nuovo a rischio”. Attraverso quel link, l'utente mette in pericolo i suoi dati.

LA REGIONE: "ABBIAMO DENUNCIATO, NON CLICCATE”

La Regione Lazio, che ha già sporto denuncia alla polizia postale, assicura di essere totalmente estranea a questi messaggi: “gli sms non partono dai sistemi regionali. Si invitano tutti gli utenti a non cliccare sul link. Attraverso il sistema phishing viene simulato l'invio da parte del portale della Regione Lazio, ma si tratta di una truffa. La Regione ricorda a tutti i cittadini che qualsiasi iniziativa avviene attraverso comunicazioni e canali ufficiali della Regione”.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 12:41
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